Estra anche quest’anno ha indetto la call to action “L’energia delle buone pratiche”. Si tratta di un riconoscimento economico dedicato alle Associazioni che quotidianamente si impegnano per valorizzare la funzione educativa dello sport e che gode del Patrocinio del Coni nazionale e del Cip nazionale.
Nelle regioni Abruzzo, Marche, Molise, Toscana e Umbria, che da sempre vedono una forte connessione tra Estra e il territorio, l’azienda ha deciso di premiare e supportare quelle realtà che, attraverso il proprio operato, sottolineano il ruolo dello sport come strumento di responsabilità sociale ed inclusione attraverso cui attuare azioni concrete a sostegno del territorio e della vita di comunità.
Hanno partecipato 158 società(74 toscane), 27 in più rispetto alla passata edizione, un ottimo risultato per un’iniziativa giovane che continua a crescere.
“E’ con vero orgoglio che accogliamo i risultati della III Edizione della Call To Action Estra per lo Sport “L’Energia delle buone pratiche” – ha commentato il presidente di Estra, Francesco Macrì -. Un premio particolarmente sentito per Estra da sempre sostenitrice dei valori dello sport, in questo caso di una pratica sportiva capace di coniugare elementi distintivi importanti quali responsabilità sociale e inclusione. Un riconoscimento che si traduce in un sostegno economico in favore di quelle realtà associative dei nostri territori che hanno saputo raccogliere questi bisogni indirizzandoli verso attività sportive senza barriere. Un modo concreto per dare risposte trasferendo valori. “
Oggi all’Istituto d’istruzione superiore Russell – Newton, sono state premiate le società vincitrici della Toscana: Acsi Atletica Toscana (Montelupo Fiorentino – FI), Pol. Cereto pallavolo (Cerreto Guidi – FI) e Florentia rugby (Firenze).
A fare gli onori di casa la dirigente scolastica, professoressa Annamaria Addabbo, che si è detta: “Felice di ospitare per il secondo anno consecutivo questa premiazione, riconoscendone il pregio per la possibilità offerta agli studenti di riflettere sul valore dello sport che è cultura e capitale umano”.
Ha partecipato l’assessore allo sport del Comune di Firenze, Cosimo Guccione che ha dichiarato: “Ci tenevo ad essere qui oggi per ringraziare Estra e la scuola che ci ospita per aver creato un appuntamento davvero importante: nella nostra società pensiamo sempre che si debba arrivare primi, lasciando indietro gli altri, si pensa ad emergere a discapito del prossimo, invece nella vita quotidiana in realtà sono molte più le volte in cui si perde ma, come affermava Nelson Mandela, “Non perdo mai: o vinco o imparo”. Insieme a lui l’Assessora allo Sport del Comune di Scandicci, Ivana Palomba, che ha commentato: “Questa è casa mia, qui ho studiato ed è sempre emozionante tornarci. Ho giocato a pallavolo e sono anche un’allenatrice: lo sport ti insegna ad avere una passione, una disciplina e un’organizzazione che poi ti ritrovi nella vita. Come assessora credo che anche lo sport si debba interrogare sul proprio valore sociale ed educativo e dobbiamo anche chiederci se chi opera nello sport è pronto ad assumersi fino in fondo questa responsabilità”.
“Il Premio Estra rappresenta ormai un appuntamento annuale seguito da tante associazioni sportive e di promozione sociale. I numeri sono lievitati, specialmente in Toscana, dove quest’anno sono quasi raddoppiati rispetto alla passata edizione, al punto che le associazioni premiate sono passate da due a tre. Un’iniziativa che sta facendo emergere tante realtà che in passato svolgevano il loro compito, oserei dire missione, con amore e passione nei confronti dei più bisognosi”, dice il presidente del Coni Simone Cardullo.