L’assemblea dei soci di Estra ha detto sì al bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2020 e alla destinazione di oltre 9milioni e 600mila euro di utile. Gli azionisti, a fronte del bilancio consolidato 2020, hanno deciso di: accantonare il 5% dell’utile a riserva legale; destinare il rimanente 95% dell’utile netto a dividendi; distribuire quota parte delle riserve di utili per una distribuzione complessiva di dividendi e riserve di 17milioni e 500mila euro. L’esercizio 2020 si chiude con 760,7 milioni di euro di ricavi, 106,7 milioni di Ebitda e 24,6 milioni di utile. Nella dichiarazione non finanziaria si legge inoltre che il valore delle forniture di beni e servizi, al netto dell’acquisto di gas metano ed energia elettrica, è pari a oltre 258 milioni di euro, distribuiti per il 59,9% a fornitori del Centro Italia. Infine, nel discutere il progetto per la nascita di una multiutility toscana, i soci hanno preso atto della relazione degli amministratori che hanno individuato in alcuni dirigenti di Estra, i soggetti idonei per la partecipazione alle fasi di analisi e approfondimento utili a ulteriori valutazioni da parte dei soci stessi.