Appena uscito il volume 2023 del periodico naturalistico “Etrurianatura: una finestra sul territorio” edito annualmente dall’Accademia dei Fisiocritici. Sarà presentato alle 16 con l’illustrazione di alcuni contenuti da parte dei rispettivi autori coordinati dal direttore del periodico Roberto Mazzei. Il pubblico presente nell’aula magna o collegato attraverso il canale youtube dell’Accademia potrà porre domande dal vivo o attraverso la chat.
In apertura il ricordo del fisiocritico e amato docente dell’Università di Siena “Vincenzo De Dominicis (il Dedo), un piccolo grande uomo maestro di botanica e di vita” nelle parole della micologa Claudia Perini, sua allieva e compagna di vita per tanti anni. De Dominicis, che in passato fu anche direttore dell’Orto Botanico di Siena, ha formato generazioni di botanici che ancora oggi lo ricordano con affetto.
A seguire la presentazione di alcuni studi su temi specifici del territorio toscano ma non solo: si parlerà del Deserto del Namib come luogo da scoprire, di analisi chimica e statistica di sedimenti portuali toscani, di un giovane castagno che cresce nella cavità del tronco di un “patriarca” nel territorio di Monticiano, del potenziale geotermico del Senese, del ruolo del Museo Paleontologico di Montevarchi in termini di conoscenza, coscienza e democrazia, di variazioni climatiche e stabilità dei suoli, e cosa si scopre percorrendo un’antica via tra i castelli della Montagnola senese.
Questi in sequenza i relatori, oltre alla professoressa Perini: Luca Lupi, Cristina Romani, Claudio Milanesi, Marcello Viti, Antonella Aquiloni, Antonio Maria Baldi, Laura Perrini. Il volume è in vendita presso l’Accademia a un costo simbolico di 5,00 euro.