Europa, verso le elezioni – 2: Cosa fa il Parlamento europeo

Nel 2024, dal 6 al 9 giugno, si svolgeranno le elezioni europee, con le quali i cittadini dell’Unione eleggono i propri rappresentanti come Membri del Parlamento Europeo.

Ma quanto sappiamo realmente del Parlamento Europeo, di cosa fa e di quanto esso influisce nella nostra vita di ogni giorno? Dall’idea del Centro Europe Direct di Siena e dalla collaborazione tra le redazioni giornalistiche del quotidiano online Siena News e dell’emittente televisiva Canale 3 Toscana nasce l’idea di raccontare al pubblico in maniera breve e semplice l’argomento Europa. Per fare chiarezza sui punti principali e sulle domande più frequenti, o anche sulle fake news che riguardano la UE.

Tanto per cominciare, il Parlamento europeo è l’unica istituzione dell’Unione Europea eletta direttamente dai cittadini europei e contribuisce a garantire la legittimità democratica del diritto europeo. E’ composto da rappresentanti dei cittadini dell’Unione eletti a suffragio universale diretto con un mandato di cinque anni.

Il ruolo dei parlamentari europei è quello di garantire il funzionamento democratico delle istituzioni dell’Unione e rappresentare gli interessi dei cittadini nel processo legislativo europeo. Tutti i cittadini dell’Unione hanno il diritto di votare e di candidarsi nello Stato membro in cui risiedono.

Il Parlamento ha tre funzioni principali: condivide con il Consiglio dell’Unione il potere legislativo. Questo significa per esempio che adotta la legislazione dell’UE, insieme al consiglio della UE sulla base delle proposte della Commissione europea ma anche che decide sugli accordi internazionali e che rivede il programma di lavoro della Commissione e le chiede di presentare proposte legislative; esercita un controllo di supervisione, democratico su tutte le istituzioni, gli organi e gli organismi dell’UE e in particolare sulla Commissione, poiché ha il potere di approvare e respingere la nomina dei commissari europei e di censurare collettivamente la Commissione. Concede il discarico, ossia approva il modo in cui sono stati spesi i bilanci dell’UE. Esamina le petizioni dei cittadini e avvia indagini, discute la politica monetaria con la Banca centrale europea, rivolge interrogazioni alla Commissione e al Consiglio, effettua monitoraggio elettorale; condivide con il Consiglio dell’Unione il potere di bilancio dell’UE e può, pertanto, modificare le spese dell’UE.

Il Parlamento europeo è attualmente composto da 705 deputati di cui 76 italiani e rappresenta in totale circa 450 milioni di persone.
I deputati al Parlamento europeo si riuniscono in gruppi politici e sono organizzati non già per nazionalità bensì per affinità politiche. Ci sono attualmente 7 gruppi politici al Parlamento europeo. Un gruppo politico è composto da un numero minimo di 25 deputati e rappresenta almeno un quarto degli Stati membri. Un deputato non può aderire a più gruppi politici. I deputati che non aderiscono a nessun gruppo politico sono noti come deputati non iscritti.