In virtù della qualificazione europea ottenuta nel Gennaio scorso come seconda squadra italiana, il Siena Ghibellines Quadball Club ha potuto disputare il più prestigioso torneo continentale per club, la European Quidditch Cup 2023 – Divisione 1.
Il torneo comprende i migliori 32 club del nostro continente ed ha avuto luogo ad Heidelberg (GER): si è trattato di un appuntamento a lungo atteso dalla squadra senese, che era riuscita a qualificarsi nel 2020 per la Divisione 2 dell’omonimo torneo (alla quale partecipano le 24 squadre europee immediatamente successive, nei vari ranking nazionali, a quelle della Divisione 1), senza però potervi prendere parte a causa del rinvio dello stesso a seguito della pandemia da COVID-19.
L’attesa era, dunque, molta ed il torneo non ha deluso le aspettative dei bianconeri, che si sono potuti misurare con squadre che calcano da anni il più importante palcoscenico europeo di questo sport. Il torneo si è svolto nel fine settimana del 13-14 Maggio ed ha visto i Ghibellines classificarsi al 24° posto assoluto.
Nella prima giornata, la squadra senese si è qualificata all’ultimo posto del proprio girone, ritenuto “di ferro” per la presenza dei campioni europei in carica dei Werewolves of London. La prima partita è stata decisa solo dalla cattura del boccino, con un testa a testa piuttosto contratto tra i Ghibellines ed i Krakow Dragons (110*-70°): la squadra polacca rappresentava certamente l’avversario da battere nel girone, ma le gambe hanno tremato all’esordio europeo e la maggiore esperienza del club di Cracovia ha pesato nel chiudere la partita con una cattura fulminea del boccino.
Il secondo incontro di giornata ha visto, invece, i senesi contrapposti ai campioni in carica dei Werewolves of London (poi classificatisi al secondo posto assoluto nell’edizione di quest’anno, meritatamente vinta dalla squadra belga Antwerp Quidditch Club): la squadra inglese, a sorpresa, è andata in leggera sofferenza in avvio di partita, andando addirittura sotto di due punti, ma ha finito per imporsi sui bianconeri nel lungo termine, con un punteggio di 190*-70°.
La terza ed ultima partita del girone è stata disputata con i Münchner Wolpertinger: la squadra bavarese, che gioca in una delle leghe europee più competitive (quella tedesca), è riuscita ad imporsi per 180°-100*, concedendo però la prima cattura europea del boccino al cercatore senese Franchi, festeggiato a lungo dai compagni.
A seguito dei risultati del girone, i Siena Ghibellines sono approdati al cosiddetto “lower bracket”, la parte del tabellone che definisce le posizioni dalla 17° alla 32° squadra classificata: nella partita valida per gli ottavi di finale di questa fase, i Ghibellines hanno centrato la loro prima vittoria europea, imponendosi per 140-120* sugli austriaci dei Danube Direwolves; la squadra viennese è riuscita a farsi sotto nel finale, sfruttando anche la lunga inferiorità numerica dei Ghibellines dovuta all’espulsione del cacciatore bianconero Rivas. La cattura del boccino, però, non è bastata a scongiurare la sconfitta ed i senesi hanno potuto celebrare, in tal modo, il loro primo successo europeo.
Galvanizzati dalla prestazione negli ottavi di finale, i Ghibellines hanno affrontato con il proverbiale “coltello tra i denti” il quarto di finale con i francesi del Toulouse Quidditch: la partita è stata combattutissima punto su punto, ma la squadra del capoluogo occitano è riuscita a strappare il successo per un solo punto nel match con il punteggio finale di 180°-170*, vanificando la cattura senese del cercatore Bretti e spingendo i senesi nel poco auspicabile abbraccio dei connazionali dell’Olympiens Paris Quidditch. La squadra della capitale francese rappresenta, infatti, la seconda squadra del club più titolato d’Europa (i Titans Paris Quidditch, vincitori per ben quattro volte del torneo nelle edizioni passate): con i parigini, dunque, quasi non c’è stata partita ed i bianconeri hanno ceduto per 180°-90* nonostante una rapidissima cattura del boccino ad opera del cercatore ghibellino Franchi.
La partita conclusiva del torneo è stata, infine, disputata con i tedeschi dei Berlin Bluecaps: la squadra della capitale tedesca, ritenuta “maestra” dello schema difensivo three-men-hoops (che prevede una difesa molto bassa e difficile da perforare) è riuscita ad indirizzare fin da subito la partita verso la direzione desiderata, limitando moltissimo le soluzioni offensive dei bianconeri e portando a casa un rotondo 140*-40° con cattura del boccino.
Come accennato, i Siena Ghibellines terminano, dunque, al 24° posto di questa importante competizione europea: si tratta di un risultato che certamente inorgoglisce la squadra di Coach Sampieri, che ha potuto misurarsi con squadre provenienti da capitali europee e con club che, fino a qualche anno fa, i bianconeri si limitavano ad ammirare nelle dirette streaming delle precedenti edizioni. I Ghibellines tornano, dunque, a casa con un bagaglio ricco di esperienza e con la determinazione necessaria per ributtarsi a capofitto nella loro avventura, che procede ininterrotta dal 2015.