In duecento da Siena hanno partecipato al presidio davanti alla sede regionale di Federfarma a Firenze per chiedere il rinnovo della trattativa sui contratti di settore per le farmacie private. A spiegare il motivo della mobilitazione Mariano Di Gioia, della Filcams Cgil di Siena. “Il contratto nazionale delle farmacie private è scaduto da oltre un anno, ma Federfarma continua a ignorare le richieste dei lavoratori. La richiesta di un aumento contrattuale di 320 euro è stata accolta con una proposta di soli 120 euro spalmati su tre anni, senza riconoscere adeguatamente la professionalità di chi opera ogni giorno in farmacia – spiega-. Oggi i farmacisti non si limitano più alla semplice distribuzione dei farmaci da banco. Grazie a convenzioni stipulate da Federfarma con le Regioni e con altri enti pubblici, sono chiamati a svolgere una serie di attività sanitarie complesse: dai prelievi di sangue all’esecuzione di elettrocardiogrammi, fino all’assistenza diretta alle persone che si recano in farmacia per usufruire di questi servizi”.