“È con immenso dispiacere che mi è stato comunicata l’esclusione dei rappresentanti del volontariato e di altre istituzioni alle prossime celebrazioni del 2 giugno a Siena”. Sono le parole di Mauro Borghi, presidente della Consulta del Volontariato del Comune Capoluogo della Provincia di Siena. Le associazioni di volontariato non parteciperanno alla Festa della Repubblica. ” Ogni anno vengono coinvolte le strutture che fanno parte della Protezione Civile per comporre il picchetto d’onore che fa da corona alla manifestazione”, dice Borghi intervistato stamani nella video intervista di Siena News aggiungendo poi che “anche quest’anno c’era stato chiesto a me e al referente del comitato di Protezione Civile (Ezio Sabatini ndr.) di essere presenti all’iniziativa. Parte della celebrazione era già stata organizzata all’interno della caserma Bandini in modo da rispettare le misure di distanziamento, ” ma è arrivata un direttiva diversa del Ministero che ha ristretto ancora di più la partecipazione ” , prosegue lo stesso Borghi ” escludendo il volontariato, altre organizzazioni e i sindaci della provincia, che comunque saranno rappresentati da Luigi De Mossi, primo cittadino di Siena e presidente della conferenza dei sindaci, e dal presidente della provincia Franceschelli”.
Di seguito la video-intervista completa