Feste Cateriniane, al via le celebrazioni. L’olio votivo offerto da Teramo e Castellina in Chianti

Per la prima volta una città fuori dall’Arcidiocesi di Siena offrirà l’olio per la lampada votiva in occasione delle feste Cateriniane: sarà Teramo. Ed insieme al capoluogo abruzzese parteciperà anche il comune di Castellina in Chianti.

L’offerta si terrà la prossima domenica 5 maggio alle 10 al santuario senese della compatrona d’Europa (da 25 anni) e patrona d’Italia (da 85 anni). Prima alle 9.30 partirà da palazzo pubblico il corteo delle contrade.

Tutto il programma delle celebrazioni

Domani l’appuntamento sarà alle 11 al Santuario-casa di Santa Caterina in Fontebranda con la messa presieduta dal cardinale Augusto Paolo Lojudice. Quindi alle 18 nella basilica di San Domenico la messa presieduta sempre da Lojudice

Martedì 30 aprile alle 17 al santuario di Santa Caterina si terrà la conferenza di padre Alfredo Scarciglia dal titolo “Santa Caterina da Siena dialoga con Dio Padre Misericordioso”.

Venerdì 3 maggio alle 21 il Duomo ospiterà il concerto in onore della Santa con l’orchestra e il coro del conservatorio Franci, il coro di voci bianche Sich, il coro polifonico e  di voci bianche Nisea di Teramo e il coro polifonici senesi.

La giornata di sabato 4 maggio inizierà alle 15 in via 25 aprile con l’omaggio floreale alla statua della Santa da parte di istituzioni, associazioni, aggregazioni laicali e parrocchie dell’Arcidiocesi. Quindi alle 16 la messa nella basilica di San Domenico con la “conferma del credo” ai cresimati e cresimandi dell’arcidiocesi. A presiederla sarà monsignor Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo, che la concelebrerà con l’arcivescovo Lojudice. Poi alle 17.30 partirà il corteo dalla basilica verso piazza del Campo. Lì si terranno gli interventi di Lojudice, Leuzzi e del sindaco di Siena Nicoletta Fabio. Subito dopo verrà impartita la benedizione con la reliquia della Santa alla città, all’Arcidiocesi, all’Italia e all’Europa. Al termine la sbandierata delle contrade.

Domenica 5 maggio alle 9.30 partirà da palazzo pubblico il corteo delle contrade verso il santuario della Santa. Qui alle 10 si terrà la tradizionale offerta dell’olio per la lampada votiva, che quest’anno è offerto dal comune di Teramo, in rappresentanza dei comuni italiani, e  dal comune di Castellina in Chianti, in rappresentanza dei comuni dell’arcidiocesi.

A seguire l’offerta dei ceri alla Santa da parte delle associazioni e aggregazioni. Sono previsti i saluti del rappresentante del Governo e delle autorità civili e religiose.

Presiede la cerimonia il cardinale Lazzaro You Heung-Sik, prefetto del dicastero per il clero,  alla presenza del cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena, di monsignor Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo e delle autorità civili, militari ed ecclesiastiche della città di Siena e di Teramo. Previsto il saluto del rappresentante del governo italiano, delle autorità civili e religiose e il picchetto d’onore delle forze armate.

Alle 11.30 infine la santa messa solenne nella basilica di San Domenico che è presieduta da You Heung-Sik e concelebrata da Lojudice e Leuzzi.