Festival tra arte e fede, domani Johnny Dotti interverrà con “Tornare ad abitare la vita”

Johnny Dotti è amministratore delegato di ON impresa sociale, presidente di È-one abitare ge­nerativo. Pedagogo e imprenditore sociale, ha guidato per sei anni, dal 2002 al 2008, il gruppo cooperativo Cgm (il Consorzio Gino Matterelli, la più grande rete italiana della cooperazione sociale con 1.100 cooperative associate) di cui è stato consigliere delegato. In Università Cattolica dirige il Laboratorio Analisi e gestione di fenomeni sociali complessi attivo presso la cattedra di Sociologia. Dotti sarà domani sera a Siena per “Pace, bellezza e pienezza – festival tra arte e fede”: tre giornate organizzate dall’Arcidiocesi di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino, Opera della Metropolitana e Opera Laboratori.

L’imprenditore sociale avrà il compito di chiudere il festival col suo intervento dal titolo “Tornare ad abitare la vita: condividere, dialogare, generare”.

Il Festival tra arte e fede, il cui titolo riprende una citazione tratta dal capitolo VI, 53 dell’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco, capace di racchiudere le riflessioni di tutti i relatori che interverranno, è in programma dal 7 all’11 settembre, avrà come luogo d’incontro principale piazza del Duomo, da tutti riconosciuta come l’Acropoli della città e spazio ideale per decifrare il sacro attraverso la Divina Bellezza.
Il programma ruota attorno a quattro appuntamenti-evento serali, che si svolgeranno in piazza Duomo, introdotti e con il saluto del Cardinale Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino, e del professor Giovanni Minnucci, rettore dell’Opera della Metropolitana di Siena.

Ad arricchire il calendario di eventi contribuiranno, poi, ulteriori incontri che permetteranno di vivere e apprezzare alcuni tra i luoghi più significativi del patrimonio spirituale e artistico del territorio dell’Arcidiocesi. Sabato 10 settembre alle 11, presso il Santuario Casa di Santa Caterina, Paola Lambardi leggerà Raimondo da Capua nell’Oratorio della Cucina, mentre alle 17 è in programma l’evento Perché in tutto sia glorificato Dio, visita al Complesso Abbaziale di Sant’Antimo tra arte, storia e Regola di San Benedetto.

Nella giornata di domenica 11 settembre, alle 11, sarà possibile approfondire la conoscenza del Pavimento del Duomo di Siena nella visita a cura di Marilena Caciorgna, mentre alle 15 Don Enrico Grassini mostrerà i cicli raffiguranti il Vecchio e il Nuovo Testamento della Collegiata di San Gimignano.

Il festival si concluderà domenica, in concomitanza con la chiusura della Settimana delle Famiglie della Diocesi, con la Santa Messa presieduta dal Cardinale Augusto Paolo Lojudice nella Chiesa di Sant’Antonio al Bosco alle ore 17.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento posti. Per info e prenotazioni 0577-286300 o booking@operalaboratori.com

“Pace, bellezza e pienezza sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere in questa iniziativa” aveva detto a Siena News l’Arcivescovo di Siena, il cardinale Augusto Paolo Lojudice. Così queste tre parole diventano l’occasione per aprirsi alla città con una serie di incontri che non vuole coinvolgere solo gli addetti ai lavori, ma che vuole invece parlare a tutti, usando “pace, bellezza e pienezza”  come uno strumento che possa permettere di ridare misura alle cose e favorire il dialogo tra le persone.