Alla Camera passano all’unanimità le sei mozioni presentate sulla sindrome fibromialgica. In tutti i dispositivi si impegna il Governo a riconoscere questa sindrome come cronica e invalidante. E ad inserire la fibromialgia all’interno dei Lea (livelli essenziali di assistenza) riconoscendo ai malati l’esenzione della partecipazione alla spesa per le prestazioni sanitarie. “Finalmente, sarà possibile avviare interventi strutturati e con percorsi diagnostico assistenziali omogenei, a tutela di chi patisce una malattia complessa, altamente impattante su chi ne soffre, e che fino ad oggi non ha avuto il giusto riconoscimento – commenta soddisfatta la deputata toscana della Lega Tiziana Nisini-. Un provvedimento, fortemente sostenuto dalla Lega, che va incontro alle richieste di chi deve convivere con questa malattia”.