Filiera corta, antiquariato, artigianato e cultura tornano a unirsi nella giornata di sabato 26 maggio a Colle di Val d’Elsa. Dalle ore 9 alle ore 13 in Piazza Arnolfo si rinnova l’appuntamento mensile con il Mercatale della Valdelsa, come ogni quarto sabato del mese, per una spesa alimentare a km0 all’insegna della stagionalità dei prodotti provenienti dalla filiera corta locale. Per l’intera giornata, dalle ore 9 alle ore 19, torna, sempre in Piazza Arnolfo, anche il Mercato del libero ingegno, antiquariato e bric-à-brac, promosso dal centro commerciale naturale Colgirandola.
Nel pomeriggio, dalle ore 16 alle ore 19, il Teatro dei Varii ospiterà la mostra “Colle tra storia e leggenda”, dedicata alle foto realizzate durante l’omonimo trekking, che si è svolto nel mese di aprile, e da altri fotografi amatoriali nei giorni successivi, alla scoperta degli angoli più nascosti e suggestivi della città del cristallo. Alle ore 17 è prevista la premiazione, accompagnata da un buffet preparato dal Comitato Donne di Castello. La mostra rimarrà aperta anche il giorno successivo, domenica 27 maggio, dalle ore 16 alle 19, proponendo, accanto agli scatti che hanno partecipato al concorso, alcune foto realizzate da Roberto Viciani, fotografo per passione.
Sabato 26 maggio, dalle ore 21 alla mezzanotte, sarà la volta anche della “Notte dei Musei”, inserita nel cartellone dell’iniziativa Amico Museo promossa dalla Regione Toscana, con la possibilità di visitare gratuitamente i tre musei cittadini: Museo archeologico “Ranuccio Bianchi Bandinelli” e Museo civico e diocesano d’arte sacra, nel cuore del centro storico di Castello, e il Museo del Cristallo, nell’Area Boschi, in Colle bassa. Il doppio appuntamento culturale della “Notte dei Musei” e di “Colle tra storia e leggenda”, previsto inizialmente lo scorso sabato 19 maggio, era stato rinviato in segno di lutto e di cordoglio per la giovane studentessa rimasta vittima dell’attentato davanti all’Istituto professionale “Morvillo-Falcone” di Brindisi. Il doppio appuntamento conta anche sul supporto della Fondazione Musei Senesi.