È sostanzialmente in linea con l’anno precedente l’attività del 2023 di Fondazione toscana Prevenzione dell’usura. I numeri degli scorsi dodici mesi, che saranno presentati tra qualche giorno, raccontano un bilancio di missione che non si discosta molto dal 2022: Sono stati sessantasei i finanziamenti richiesti alle banche. Ventisei di questi sono già stati erogati per un importo di quasi 1,9 milioni di euro. Trentanove i finanziamenti esaminati dagli istituti di credito per un valore complessivo di poco meno di 4 milioni di euro. Oltre 500 i colloqui effettuati nell’anno mentre le consulenze sono state 278. La Fondazione parla di un “notevole e preoccupante” numero di persone e famiglie in povertà assoluta o in difficoltà economica. “Centrale rimane il rapporto con il mondo del credito e nello specifico con le numerose banche con le quali abbiamo stipulato convenzioni di collaborazione. Il nostro intento è quello di migliorare sempre più tale collaborazione nell’interesse prima di tutto di chi si rivolge a noi ma anche delle stesse banche in considerazione delle garanzie che la Fondazione rilascia al sistema”, viene spiegato.
Alla ricerca della passione per il volo: si può descrivere così l’esperienza che stanno facendo…
"Con il sindaco Andrea Frosini manderemo un segnale ad una destra che ha dimostrato nuovamente…
Da domani, sabato 18 maggio, a domenica 26 maggio Montalcino diventa capitale mondiale del ciclismo…
Ad Asciano è in atto un bel progetto di inclusione sociale. Una decina di ragazzi…
C’è un nuovo ambasciatore del gusto a Siena: chef Leonardo Fiorenzani con il suo ristorante…
Martedì 21 maggio dalle 16 alle 18 si svolgerà un presidio sindacale con conferenza stampa…