Fondazione Qualivita celebra 25 anni: un’intuizione che rimane strategia vincente. A Siena anche il Commissario europeo all’agricoltura

L’obiettivo di Qualivita, dopo aver finito 25 anni di età? “Discutere del futuro, basandoci sull’esperienza con il progetto World geographical products. Guarderemo avanti per definire cosa significherà la qualità nel futuro. Ci auguriamo che la conclusione di queste celebrazioni, prevista entro dicembre 2025, rappresenti anche un’occasione per riflettere sul futuro. Durante queste iniziative, la Commissione Europea sarà presente con il nuovo commissario Christoph Hansen, il quale presenterà il piano d’azione per il futuro delle indicazioni geografiche”. Lo dice il direttore di Qualivita Mauro Rosati nell’ambito della programmazione degli eventi in occasione del quarto di secolo compiuto. Tra le iniziative di punta delle celebrazioni appunto , è previsto il settimo Forum europeo sulla qualità alimentare che si terrà a Siena a dicembre 2025, con la partecipazione del Commissario europeo all’agricoltura Hansen e dei rappresentanti delle principali istituzioni del settore agroalimentare europee e nazionali. L’evento inaugurale sarà il 7 febbraio con il filosofo Umberto Galimberti. Poi spazio anche all’economista Stefano Bartolini, il giornalista Patrizio Roversi, lo storico Duccio Balestracci, lo chef visionario Massimo Bottura, il ministro Francesco Lollobrigida, il manager Luigi Lovaglio e il direttore delle Treccani, Massimo Bray. La serie di incontri si concluderà il 13 maggio con l’intervento dello psicoanalista Massimo Recalcati. ““Le celebrazioni per i 25 anni della Fondazione Qualivita rappresentano un tributo non solo al successo di un progetto che ha contribuito a rendere le Indicazioni Geografiche italiane un modello di eccellenza a livello internazionale, ma anche alla comunità e alle istituzioni che hanno sostenuto la sua crescita. Un ringraziamento speciale va agli attuali soci fondatori – CSQA, Origin Italia, Poligrafico dello Stato e RINA – e al mondo dei Consorzi di Tutela, che da sempre supportano con dedizione le attività della Fondazione”, dice il presidente Cesare Mazzetti.