Il frigorifero è uno degli elettrodomestici più importanti della propria cucina e della propria casa. D’altronde, è proprio nel frigo che conserviamo gli alimenti che poi mangiamo e… è sufficiente questo elemento per poter fare grande attenzione sulla propria scelta. Se poi consideriamo che si tratta di un elettrodomestico collegato 24 ore su 24 alla corrente, e che un frigo poco attento ai consumi può pesare notevolmente sulla bolletta, abbiamo un quadro ideale per poter comprendere che tra i migliori frigoriferi sul mercato è sempre opportuno scegliere quello più adatto a noi.
Ma come orientarsi tra i tanti frigoriferi in offerta oggi presenti in commercio? Quali sono le caratteristiche che bisognerebbe cercare di valutare e analizzare prima dell’acquisto?
Andiamo con ordine, e ricordiamo che non esiste un frigorifero che sia necessariamente migliore di tutti gli altri, per tutti gli utenti. Semmai, è più corretto parlare di un frigorifero che sia meglio in grado di rispondere alle nostre specifiche esigenze, supportandoci nell’obiettivo di dare ai nostri prodotti alimentare la giusta conservazione, senza pesare troppo sulla bolletta energetica.
Chiarito ciò, occorre fare i conti con le numerose caratteristiche di ogni frigorifero in offerta. Per esempio:
- capienza: per una persona è sufficiente un volume di 100-150 litri, ma già da 2 persone in su bisognerebbe orientarsi sui 250-280 litri;
- consumi: le etichette energetiche riportano non solamente la classe di appartenenza, quanto anche il consumo elettrico. Per quanto intuibile, sarebbe opportuno riferirsi alle migliori classi energetiche, anche nel caso di utilizzo sporadico dell’elettrodomestico;
- rumorosità: i moderni frigoriferi sono fortunatamente piuttosto silenziosi, ma nel dubbio è bene non fidarsi, e accertare il livello dei decibel puntando su quelli meno rumorosi;
- altre caratteristiche: fermo restando che quelle di cui sopra costituiscono le caratteristiche di principale riferimento per valutare un frigorifero, bene dare uno sguardo alla presenza di altre specificità più importanti (come la funzione no frost, che evita la formazione di brina, o la presenza di più termostati per regolare distintamente frigo e freezer) o meno richiesti (come le funzionalità smart).
Ora che abbiamo fatto breve chiarezza sulle caratteristiche del frigorifero, possiamo cercare di comprendere quale modello potrebbe fare al caso proprio.
Il primo modello è quello a due porte, con l’elettrodomestico che sarà dunque contraddistinto da un vano frigorifero e da un vano congelatore, entrambi di discrete dimensioni, ma con quello frigo che rimane predominante: i ripiani e i cassetti sono multifunzione, potendosi in tal modo adattare in maniera versatile ai contenuti alimentari.
Ci sono poi i frigoriferi combinati, che hanno il vano frigo nella parte alta e il vano freezer in basso, a sua volta costituito da due o tre freezer indipendenti, dove poter mettere i diversi surgelati. Ci sono poi i frigoriferi americani, o side by side, o ancora quelli a quattro porte. Particolarmente richiesti, soprattutto in caso di famiglie piuttosto numerose, hanno trovato una fortunata diffusione nel corso degli ultimi anni, grazie anche a un prezzo di mercato gradualmente in flessione.