Sono stati annunciati venerdì scorso i vincitori della sesta edizione del Siena International Photo Awards. “Frozen Mobile Home”, è il titolo dell’immagine vincitrice assoluta dell’edizione, scattata dal fotografo internazionale Greg Lecoeur. Per ogni categoria, inoltre, sono stati resi noti tutti i vincitori e i finalisti. Nonostante l’emergenza sanitaria, che non ha permesso la presenza di molti fotografi, tutto si è svolto per il meglio. I premi del Siena International Photo Awards (SIPA) 2020. Nella categoria Documentary and Photojournalism il fotografo Mohammad Sazid Hossain, in arrivo dal Bangladesh, ha conquistato il primo posto con la foto “La morte di una vittima di un incendio”, con cui ha catturato il disperato tentativo di un uomo di salvarsi da un incendio che ha distrutto un edificio di 22 piani a Dhaka causando la morte di 25 persone e il ferimento di altre 70.
L’iraniano Amirmahdi Najafloo Shahpar ha vinto nella categoria Journeys and Adventures con la foto “Benediction”, immagine che ritrae donne musulmane in preghiera ad Hamedan durante l’Eid-al-Frit, momento che celebra la fine del Ramadan con preghiere e raduni. Con lo scatto “Koichi Omae” la fotografa italiana Silvia Alessi conquista il primo posto nella categoria Fascinating Faces and Characters. Lo scatto è dedicato al ballerino giapponese Koichi Omae, originario di Osaka, che a 23 anni, all’inizio della sua carriera, ha subìto l’amputazione dell’arto inferiore della gamba sinistra a seguito di un incidente d’auto. Grazie alla sua grande forza di volontà, Koichi continua oggi a camminare e a ballare, anche se con grandi difficoltà. “Sub Zero” è il titolo dello scatto del fotografo tedesco Tobias Friedrich che ha vinto la categoria The Beauty of Nature e che accompagna gli spettatori in un’esperienza di immersioni notturne a due gradi sotto zero, fra gli iceberg della Groenlandia orientale. Nella categoria Animals in their Environment, ha conquistato il primo posto il fotografo svedese Jonas Classon con “Night Hunter”, scatto che immortala un Grande Gufo Grigio pronto ad attaccare la sua preda in una notte di luna piena.
Si intitola “Home Alone” lo scatto del fotografo ungherese Attila Balogh che si è guadagnato il primo posto nella categoria Architecture and Urban Spaces e che cattura sapientemente, subito prima del tramonto, le uniche finestre illuminate di un appartamento in mezzo a un’infinità di edifici a più piani completamente al buio nella zona di Tsing Yi, area densamente popolata di Hong Kong. Nella categoria Sports in Action il primo posto è stato conquistato dal fotografo britannico Jan Macnicol con la foto “Diogo Concela”, immagine subacquea dell’atleta portoghese impegnato in una competizione internazionale di nuoto paralimpico in Scozia. Lo scatto intitolato “Londoners”, in arrivo dal quartiere londinese di Notting Hills durante il suo colorato carnevale, ha vinto, invece, la categoria Street Photography ed è firmato dalla fotografa russa Olesia Kim.
Nella categoria Under 20 ha conquistato il primo posto il fotografo italiano Riccardo Marchegiani con la foto “Utopia”, che immortala un babbuino allo stato brado in Etiopia, protagonista di una natura incontaminata. Il video “The Forgotten” ha vinto la categoria Short Documentary Film con l’opera del fotografo egiziano Nader Saadallah, mentre il fotografo sudafricano Brent Stirton ha conquistato la categoria Storyboard con “Pangolins in Crisis”, straordinario reportage sui mammiferi più trafficati illegalmente al mondo. Lo stesso fotografo sudafricano Brent Stirton ha conquistato anche il titolo di “Best Author 2020”. Al seguente link è possibile vedere tutte le foto vincitrici del SIPA 2020: SIPAContest Gallery.
Di seguito l’elenco dei classificati e i vincitori.
- Documentary and Photojournalism: Mohammad Sazid Hossain, Bangladesh
2^ – Paula Bronstein, Stati Uniti / 3^ – Francis Pérez, Spagna
- Journeys and Adventures: Amirmahdi Najafloo Shahpar, Iran
2^ – Thien Nguyen, Vietnam / 3^ – Christian Vizi, Messico
- Fascinating Faces and Characters: Silvia Alessi, Italia
2^ – Fattah Zinouri, Iran / 3^ – Alexander Vinogradov, Russia
- The Beauty of Nature: Tobias Friedrich, Germania
2^ – Francisco Negroni, Cile / 3^ – Mauro Battistelli, Italia
- Animals in their Environment: Jonas Classon, Svezia
2^ – Thomas Vijayan, India/ 3^ – William Burrad-lucas, Regno Unito
- Architecture and Urban Spaces: Attila Balogh, Ungheria
2^ – Barbara Smith, Germania / 3^ – Martin Seraphin, Germania
- Sports in Action: Ian Macnicol, Regno Unito
2^ – Christian Pondella, Stati Uniti / 3^ – Stefan Wermuth, Svizzera
- Street Photography: Olesia Kim, Russia
2^ – Michael Kowalczyk, Germania / 3^ – Giancarlo Staubmann, Italia
- Storyboard: Brent Stirton, Sudafrica
2^ – Alain Schroeder, Belgio / 3^ – Carolina Rapezzi, Italia
- Under 20: Riccardo Marchegiani, Italia
2^ – Shridarshan Shkula, India / 3^ – Ankit Kumar, India
- Short Documentary Film: Nader Saadallah, Egitto
2^ – Luke Bell, South Africa / 3^ – Romain Barats, Francia