Nell’ambito di specifiche attività di controllo del territorio della Polizia di Stato disposte dal Questore di Siena Capuano, anche con agenti in borghese, mirate alla repressione del fenomeno dei furti in abitazione, che negli ultimi giorni ha fatto registrare una recrudescenza del fenomeno, i poliziotti della Squadra Mobile hanno effettuato un’operazione nelle zone ritenute più sensibili.
L’altro ieri, su segnalazione di uno di loro, libero dal servizio, che aveva notato un’autovettura sospetta, si sono dati all’inseguimento di una BMW di colore bianco, appena fuori dalle mura del centro storico.
Dai controlli effettuati nelle Banche l’autovettura è, infatti, risultata rubata a Prato pochi giorni prima, in occasione di un furto in abitazione perpetrato ai danni di una giovane straniera.
Dopo un rocambolesco inseguimento, gli agenti sono riusciti ad agganciare l’autovettura all’interno di una strada senza uscita, ma, a quel punto, i tre malfattori sono usciti dall’abitacolo, dandosi alla fuga ed imboccando i giardini di proprietà private e, da lì, l’aperta campagna, lasciando il veicolo acceso e gli sportelli aperti.
Inutile la corsa dei poliziotti per raggiungerli: i delinquenti, approfittando della pioggia e dell’oscurità, si sono dileguati facendo perdere le proprie tracce.
Durante la disperata corsa per sfuggire alla presa degli agenti, i tre hanno però perso un cacciavite (un altro è stato rinvenuto all’interno della vettura), ed un guanto da operaio, rimasto infilzato ad una ringhiera delle abitazioni scavalcate da uno dei fuggiaschi.
All’interno dell’auto rubata, occultati sotto al tappetino del bagagliaio, la Polizia ha trovato anche un martello ed un piede di porco di notevoli dimensioni, probabilmente utilizzati dai malviventi per commissione furti.
L’attività della Squadra Mobile ora prosegue in maniera serrata sul piano investigativo, per risalire all’identità dei tre fuggiaschi.