Tutta Monticiano si è stretta al dolore della famiglia Colozza che oggi ha dato l’ultimo saluto a Maurizio, sindaco del comune della Val di Merse scomparso a causa del covid, dopo quasi un mese di ricovero al policlinico delle Scotte.
Alla cerimonia presenti il prefetto Maria Forte, il questore Costantino Capuano, le autorità civili, gli ufficiali rappresentanti del comando provinciale dei carabinieri e i militari della stazione di Monticiano, i sindaci dei comuni della Val di Merse oltre a tanti colleghi che avevano condiviso con il colonnello Maurizio Colozza gli anni del lavoro che lui, in fondo, non aveva mai lasciato. Al servizio dello Stato e al servizio della comunità.
Ad officiare la messa il cardinale Lojudice, nella chiesa di Sant’Agostino e del beato Antonio Patrizi gremita – nei limiti consentiti – di persone. Perché tutta la comunità di Monticiano potesse partecipare, è stato allestito un maxi schermo in piazza Sant’Agostino.
“Grande empatia, umanità, spirito di servizio. Instancabile” ha detto il cardinale di Maurizio Colozza “aveva interesse e impegno preciso verso la comunità e il termine più alto di politica, dopo una vita trascorsa nell’Arma. Il ricordo di quest’uomo rimarrà vivo e prezioso in noi e nelle generazioni future. L’amore e la responsabilità hanno bisogno di camminare insieme, così come hanno camminato insieme nella vita di Maurizio”.
Commosso il ricordo di tutti, anche nei messaggi emozionanti alla fine dei funerali. A conclusione della messa, le parole dei tre figli hanno sciolto dolore e dolcezza nell’unico filo conduttore dei loro saluti, quello dell’amore. “Sei stato il padre e l’amico di tutti”. “Eroico coraggio di un feroce addio”. “Il mio eroe, non ti dirò mai addio, ti dico ciao pà”. “Non avrei mai pensato di lasciarti andare provando la stessa angoscia che avevi provato tu poco tempo fa, quando avevi perso lo zio, tuo fratello, sempre per colpa del virus”. “Racconterò alle mie figlie ciò che sei stato, proteggici da lassù, dacci la serenità che ci davi ogni giorno, passa a trovarmi nei miei sogni”.
Un lungo applauso ha accompagnato il feretro all’uscita dalla chiesa, in questa giornata di primavera più triste per tutti ma soprattutto per la comunità di Monticiano, che aveva trovato nel sindaco Maurizio Colozza l’espressione della giustizia, della correttezza, del bene superiore e non degli interessi personali. Maurizio Colozza verrà ricordato con grande affetto come sindaco ma soprattutto come uomo.
Katiuscia Vaselli
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