“È un problema che va avanti da anni. Ti arriva un messaggio da un utente conosciuto che ti prega di inviare un codice che ti ha mandato per sbaglio”. Un problema che ormai va avanti da anni e che adesso è tornato di grande attualità: basta aprire un codice di sicurezza inviato da un utente via sms e tutti i tuoi account, soprattutto whatsapp, vengono rubati. In questi giorni la polizia postale è tornata a indagare su questo problema, dopo che diverse persone si sono viste derubare la propria privacy digitale. I fatti sono successi anche nel senese, proprio per questo anche la polizia di Siena è al lavoro per aiutare e individuare i responsabili di questo attacco.
Il processo è molto semplice: vengono inviati codici numerici via sms, dal momento che un utente li apre, lo smartphone viene attaccato da un virus che si impossessa degli account whatsapp. basta un click e il virus si diffonde a macchia d’olio, i consigli che la polizia postale sta diffondendo sono di non aprire nessun codice o link proveniente via sms, anche se questi derivano da un utente salvato sul proprio smartphone. Altra cosa importante. attivare la verifica in due passaggi sul proprio account whatsapp. Cascare in questo tranello è molto semplice e una volta contratto il cyber-virus diventa difficile rimuoverlo. Non solo, ma una volta aperto l’sms, l’utente, diventa un vettore del virus diffondendolo ai suoi utenti.
Se qualcuno fosse stato vittima di questo trabocchetto può attivare le procedure per la disattivazione accedendo al seguente link.