Mentre il tema della sicurezza a Siena viene percepito in modo sempre più forte, direttamente proporzionale alla sensazione che i cittadini hanno rispetto alla mancanza della sicurezza stessa, in pieno centro storico, e nel mezzo del giorno in zona trafficata e vissuta quale è il Casato, i ladri sono stati in grado di entrare in un appartamento al quarto e ultimo piano di un palazzo storico (molto alto) e portarsi via oggetti preziosi.
Tutto è avvenuto intorno a mezzogiorno, nell’abitazione della mamma della collega giornalista Elena Casi. La donna è uscita di casa (abita nel Casato di Sopra) proprio per andare a prendere la figlia dal medico, avrebbero dovuto pranzare insieme a casa ma al ritorno, nonostante sia passato poco tempo, le due donne hanno trovato l’amara sorpresa: la casa messa sottosopra, spariti i gioielli con maggiore valore (accuratamente scelti, il che fa pensare a precisi soggetti che puntano praticamente solo all’oro) e anche alcune penne, sempre d’oro, che appartenevano al padre di Elena.
Avvisata, la polizia è arrivata in pochissimi minuti e l’iter tra denuncia  e conta dei danni e degli oggetti spariti è cominciata, mentre si cerca di rimettere a posto la propria casa, i propri oggetti violati da mani estranee e malintenzionate. Pochissimo il tempo a disposizione – forse i ladri sono stati disturbati – , tanto che computer e televisori sono rimasti al loro posto. Solo gioielli, solo oro. Almeno, per ora, è quello che hanno segnalato Elena e la madre. Probabilmente, nell’inventario, potrebbero notare la sparizione anche di altro.
Rimane una grande amarezza, rimane la constatazione che qualcuno abbia controllato attentamente i movimenti della signora, facendo attenzione ai tempi, alle abitudini. Rimane quindi anche la paura, la mancanza di serenità nel vivere ogni giorno pensando che qualcuno ci stia spiando per approfittare al momento opportuno delle debolezze.