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Germania, Francia e Italia sul podio della produzione di gelato in Europa. Sorprende la Polonia

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Il gelato cremoso, fresco, gustoso, alle creme o alla frutta, seduce ogni palato e soprattutto nelle calde giornate d’estate rappresenta un lieto refrigerio. Secondo le fonti di Eurostat (l’ufficio statistiche in seno alla Comunità Europea), in Europa si producono 3,3 bilioni di litri di gelato, con un incremento del 2% rispetto alla produzione del 2023.

Il primo paese produttore nel 2024 è stato la Germania con 607 milioni di litri, seguita dalla Francia con 501 milioni litri. L’Italia si colloca al terzo posto con 492 milioni di litri, seguita da Spagna (378 milioni) e Polonia (298 milioni). Nei paesi in testa, negli ultimi anni si è registrata tuttavia una lieve flessione nella produzione: Germania -1%, Francia -12%, Italia – 7%, Spagna – 6%.

L’unico paese che ha incrementato significativamente la produzione è la Polonia con un +29%, crescita che ha coinvolto anche altri paesi come Belgio (+35%), Bulgaria (+19%) e Repubblica Ceca (+15%), incidendo sulla crescita complessiva in zona EU. Sul fronte delle esportazioni verso paesi extra europei, si è riconfermata la Francia in testa con 55,9 milioni di kg di gelato, seguita dal Belpaese con 42,6 milioni di kg di gelato (di cui il 16% nell’UE), i Paesi Bassi (31,9 milioni di kg; 12%), la Germania (28,2 milioni di kg; 11%) e il Belgio (27 milioni di kg; 10%).

In totale nel 2024, i paesi dell’UE hanno esportato 265,3 milioni di kg di gelato verso paesi extra-UE e ne hanno importati 69,3 milioni di kg. La quantità delle esportazioni è aumentata solo dell’1% rispetto al 2023 (+2,8 milioni di kg), mentre le importazioni extra-UE sono aumentate significativamente del 24% (+13,6 milioni di kg). I dati tuttavia sono parziali, in quanto alcuni paesi (Grecia, Ungheria, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Irlanda, Slovenia e Svezia) non hanno fornito i dati, o li hanno forniti non precisi (Ungheria e Slovacchia).

Stefania Tacconi