Gialla a Colle Val d’Elsa, rossa a Volterra: che notte, quella notte!

Sono passati esattamente vent’anni dalla prima Notte bianca di Parigi (ottobre 2002), ma la formula non invecchia e continua a piacere. Senza la grandeur della capitale francese, ma ognuno secondo le proprie possibilità, ecco che Colle Val d’Elsa (notte gialla) e Volterra (notte rossa) la ripropongono proprio questo sabato 10 settembre 2022.

La sesta edizione della Notte Gialla a Colle Val d’Elsa è organizzata dall’Associazione La Scossa, con un’anteprima pomeridiana a Colle Alta e la parte serale nella parte bassa della città: mercatini, concerti, esibizioni e spettacoli con ben 45 artisti, fra cui l’ospiti di onore – come si diceva una volta in televisione – è Paolo Migone, il “comico con l’occhio nero”. Molto attesa l’esibizione della band di percussionisti Bandao, che saranno in strada già dalle ore 17, così come i tradizionali appuntamenti della Cena Gialla in piazza Arnolfo, la sfilata di moda presentata dalla cantante Moka, l’elezione di mister e miss Notte Gialla ed il premio Cuore Giallo per la persona che, nell’ultimo anno, ha incarnato maggiormente lo spirito dell’associazione La Scossa. Programma completo qui

Volterra ha invece scelto il colore rosso perché è la tinta predominante della Deposizione dalla Croce del Rosso Fiorentino ,una delle opere d’arte più importanti della città. Negli anni, l’appuntamento si è affermato come uno dei più amati dagli stessi volterrani, ed anche quest’anno – in cui Volterra è Capitale toscana della cultura – il programma è fitto di concerti, letture, spettacoli teatrali in tutto il centro storico (info qui).

Si inizia in pieno giorno, alle ore 17, un trekking urbano da Piazza dei Priori alla Badia Camaldolese, passando per la Chiesa di San Lino, la Chiesa di San Francesco, le Mura Etrusche di Santa Chiara, la Chiesa di San Giusto e le Mura Etrusche della Guerruccia.

Poi dalle 21 alle 24 si entrerà nel vivo della Notte Rossa, con l’apertura gratuita di musei e monumenti, fino ai fuochi d’artificio finali.

 

Roberto Guiggiani