‘Woman Life Freedom’, Donna Vita Libertà, è lo slogan che i Coordinamenti Donne della CGIL di Siena e dello SPI CGIL provinciale di Siena hanno scelto quest’anno per la Giornata Internazionale della Donna dell’8 marzo. Lo slogan usato per la prima volta sul finire del secolo scorso dalle donne del movimento di liberazione curdo che si opponeva alle persecuzioni poste in atto dai governi di Turchia, Iraq, Iran e Siria, ripreso dalle donne iraniane lo scorso settembre a seguito dell’uccisione di Masha Amini da parte della polizia di regime in Iran, è diventato il simbolo della lotta per libertà e diritti delle donne di tutto il mondo.
“In Afghanistan le donne non possono studiare, non possono lavorare, non possono uscire se non accompagnate da uomini di famiglia. Vivono senza il riconoscimento dei più basilari diritti” – affermano le donne dei coordinamenti CGIL e SPI CGIL di Siena. E proseguono “La libertà delle donne è la prima ad essere sacrificata in tutti i regimi, il loro corpo violentato, le loro vite decise senza di loro. In Congo, in Pakistan, in India come in tantissimi altri Paesi, violenza e soprusi sono all’ordine del giorno. Essere donna in ogni parte del mondo corrisponde alla necessità di lottare per conquistare, affermare e difendere i propri diritti”.
L’attenzione delle donne della CGIL si sofferma poi alla realtà del nostro Paese: “Sebbene il tasso di povertà e di analfabetismo siano molto più bassi dei Paesi del Terzo Mondo, anche da noi essere donna significa incontrare inevitabilmente ostacoli nella realizzazione di sogni ed aspirazioni. Siamo il fanalino di coda in Europa in termini di tassi di occupazione, le donne che riescono a entrare nel mondo del lavoro sono spesso precarie, percepiscono redditi insufficienti per il sostentamento, sono esposte a ricatti. Vivono nello svantaggio e ne risentono per tutta la vita” – affermano le donne del sindacato.
“Quest’anno per l’8 marzo abbiamo pensato di rivolgerci alle giovani studentesse di alcune scuole superiori della provincia e di portare loro un piccolo omaggio, uno zainetto con lo slogan ‘Woman Life Freedom’ e un breve filmato che parla delle lotte delle donne di tutto il mondo e di come esse siano unite fra di loro. Siamo convinte che la scuola sia un luogo di socializzazione e di cultura dove si debba imparare soprattutto ad essere cittadini responsabili ed attivi nella crescita collettiva e nel progresso. E’ necessario” – concludono le donne dei coordinamenti CGIL e SPI CGIL di Siena – “che in questi luoghi così importanti per il futuro si apra il dibattito, ci sia confronto su queste tematiche e si riesca a prendere coscienza della necessità di impegno e partecipazione democratica”.
Tante le altre iniziative CGIL e SPI CGIL legate alla Giornata internazionale della Donna che si terranno il giorno 8 e si susseguiranno in tutto il mese di marzo.
Lo stesso 8 marzo alle ore 17, presso la sede dell’Università degli Studi di Siena in Via Mattioli a Siena, SPI CGIL Siena, Auser e Archivio UDI organizzano la visione del documentario “Bandiere della Pace” di Silvia Folchi e Antonio Bartoli.
Al cinema Garibaldi di Poggibonsi, sempre l’8 marzo alle ore 16, sarà proiettato il film “Fra due mondi” di Emanuel Carrère ad ingresso libero. L’iniziativa è promossa da SPI CGIL Poggibonsi e San Gimignano, CGIL Valdelsa ed altre associazioni del territorio.
Lo stesso 8 marzo presso la sede della CGIL di Chiusi Stazione alle ore 16 si svolgerà l’iniziativa “La voce delle donne” sul tema della violenza, dei diritti, della parità di genere nel mondo del lavoro. L’iniziativa è organizzata da Auser Chiusi in collaborazione con CGIL e Associazione Aurora.
Domenica 12 marzo alle ore 16 presso la sala Polivalente degli Ex Macelli a Montepulciano (Piazza Moulins 1) CGIL Siena, SPI CGIL Siena e Auser di Montepulciano organizzano un incontro sul tema “Essere donna. Lavoro, discriminazione salariale e contrattuale. L’art.37 della Costituzione Italiana”.
Sabato 18 marzo alla scuola superiore “A.Avogadro” di Abbadia San Salvatore le donne di ‘Non Una Di Meno Siena’ porteranno lo spettacolo “Lezioni partigiane. Il cammino delle donne per la conquista dei diritti”, iniziativa promossa da SPI CGIL Amiata, Auser, Donna Amiata Val d’Orcia.