In occasione delle Giornate europee dell’Archeologia 2025, che si terranno venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 giugno, il Complesso museale Santa Maria della Scala e il Museo archeologico nazionale di Siena presentano al pubblico il nucleo di 193 monete etrusche, recentemente oggetto di analisi e riordino. Questo intervento ha avviato lo studio dell’intero monetiere senese, con l’obiettivo di migliorarne l’accessibilità e la conservazione. Durante le tre giornate, il nucleo delle monete sarà esposto all’ingresso del Museo archeologico, accessibile gratuitamente.
La storia di questo nucleo è strettamente legata alle vicende che, intorno agli anni Trenta del Novecento, portarono alla formazione dei Musei cittadini. Il primo nucleo di monete deriva dall’unione delle raccolte numismatiche dell’Accademia dei Fisiocritici e della Biblioteca comunale all’interno del Museo Archeologico, cui negli anni si sono aggiunti ulteriori nuclei provenienti da acquisti e donazioni. Tra questi, il ripostiglio di Montalcino-Val d’Orcia, scoperto nel 1930, e le collezioni Bargagli e Chigi Zondadari, acquisite dallo stato.
Le 193 monete esposte, per numero e varietà di esemplari, rivestono un’importanza fondamentale per la conoscenza della circolazione monetaria etrusca nel territorio senese, contribuendo a colmare una lacuna documentaria all’interno degli studi dedicati all’argomento.
Il recente lavoro di catalogazione, documentazione e riordino, indispensabile per restituire alla collettività la fruizione della ricca collezione numismatica, è stato avviato nel 2022 grazie a un progetto elaborato dall’archeologa Debora Barbagli e dal numismatico Massimo De Benetti. Il progetto è stato autorizzato dalla Direzione regionale musei della Toscana, coordinato dalla funzionaria archeologa referente Claudia Noferi e concluso sotto la direzione dei Musei nazionali di Siena.
Il frutto di questo lavoro, utile sia per studi futuri sia per le attività di sistemazione dell’intera raccolta numismatica del Museo, è raccolto nel volume La collezione di monete etrusche del Museo archeologico nazionale di Siena, curato da Debora Barbagli e Massimo De Benetti e prodotto dalla Fondazione antico ospedale Santa Maria della Scala con il contributo della Direzione generale educazione, ricerca e istituti culturali del ministero della Cultura. Il volume è in vendita presso il bookshop del Museo.