Le attività della Pubblica Assistenza piacciono ai ragazzi: in 48, suddivisi nelle fasce d’età 9-13 e 14-17 anni, erano presenti all’iniziativa “Protezione Civile ancora in Campo”, organizzato da Anpas Toscana e realizzata al castello di Montarrenti dall’associazione della Montagnola senese.
Numerose le attività svolte, come le nozioni e le pianificazioni di protezione civile che hanno permesso di capire come vengono gestiti e quali sono le strategie da mettere in piedi a livello comunale in caso di calamità.
Poi c’è stata ‘Guida sicura’ che ha visto la partecipazione dei vigili urbani dell’Unione dei comuni della Val di Merse e che ha dato corrette informazioni sul come comportarsi in strada e sugli effetti della guida dopo l’uso di alcool e droghe.
I carabinieri hanno fornito preziosi dettagli sul ruolo che ricoprono nella società. Tanto poi l’interesse suscitato dalle ‘lezioni’ sulla gestione dell’emergenza sanitaria tenute dal 118 di Siena e Grosseto e da quelle sulle norme antincendio del Soccorso alpino regionale e del gruppo cinofili.
Per Tommaso Fabbrini, presidente della Pubblica Assistenza Montagnola senese il progetto “si è dimostrato un’opportunità preziosa per educare le nuove generazioni alla responsabilità civica, alla solidarietà e alla prevenzione delle emergenze, in un contesto di apprendimento pratico e divertimento”.
Oltre alle attività formative, il campo ha offerto momenti di svago e intrattenimento per i ragazzi con la gara di cucina, il montaggio di una tenda pneumatica, le lezioni sulle emozioni e l’incontro con lo sportello antiviolenza “Vanessa” e un meraviglioso trekking sui Sentieri dell’alta Merse.