Tre corsi che occupano oltre otto frequentanti su dieci entro un anno dalla loro fine: Fondazione Its Vita resta ancora una garanzia per i giovani che cercano lavoro.
E ad accorgersene è anche l’Istituto nazionale documentazione innovativa-ricerca creativa del ministero dell’Istruzione nel suo monitoraggio annuale per l’alto tasso di occupazione raggiunto dai suoi studenti durante il 2023.
Per questo Indire – l’acronimo dell’istituto – ha premiato con dei riconoscimenti i tre corsi dell’Its Profarmabio20, Profarmabio19 e Bioqualtech20, che sono dedicati alla formazione di tecnici superiori nei settori farmaceutico e biotecnologico e che si sono distinti con un tasso di occupazione che tocca, in media, l’83%.
Estremamente “contento” nel “vedere riconosciuto il valore dei corsi e l’impegno degli studenti”: così si è detto Stefano Chiellini, direttore della Fondazione Vita. “I nostri percorsi didattici, che hanno ricevuto il finanziamento da Regione Toscana con il progetto GiovaniSì e dal Ministero dell’Istruzione, svolgono un ruolo cruciale nella preparazione dei giovani neodiplomati all’ingresso nel mondo del lavoro nel settore delle scienze della vita”, ha rivendicato.
“Ciò avviene grazie al contatto diretto con le aziende, che collaborano con noi sia attraverso la didattica diretta che attraverso l’attivazione di tirocini curricolari che spesso si trasformano in vere e proprie opportunità lavorative”, prosegue. “Questi risultati sono un incoraggiamento a proseguire nel nostro obiettivo di fornire un’istruzione di alta qualità che soddisfi le esigenze del mercato del lavoro e contribuisca al successo dei nostri studenti e delle realtà imprenditoriali in cui operano. Riconoscimenti che premiano l’impegno di tutto lo staff della Fondazione Vita nella gestione dei percorsi e degli studenti, che nel corso del biennio sempre di più apprezzano l’offerta formativa e l’opportunità che ne deriva”.