Giovedì al ChigianArtCaffé la presentazione del libro “Jean-Paul Philippe. Poeta dello spazio”

Sarà presentato giovedì prossimo, il 14 dicembre, alle 18, negli spazi del ChigianArtCaffé di Siena la presentazione del  volume “Jean-Paul Philippe. Poeta dello spazio”, edito da Sillabe, omaggio allo scultore Jean-Paul Philippe in occasione dei trent’anni dell’installazione della sua opera monumentale “Site transitoire” nelle Crete senesi.

Nel 2022 l’opera di Jean-Paul Philippe è stata al centro del gemellaggio tra il comune di Asciano e il comune della Provenza La Roque d’Anthéron, che ha fatto realizzare un monumento in dialogo col Site transitoire intitolato Résonances. Alessandra Rey, presidente dell’associazione Site transitoire ha invitato il fotografo Alessandro Griccioli in un progetto di lunga durata, oltre un anno di lavoro, per entrare dentro la poetica dello scultore e celebrare l’artista e le sue opere monumentali più emblematiche. Le fotografie, rigorosamente in bianco e nero, ben nitide, ritracciano il percorso che dal Site transitoire ci conduce alla creazione di Résonances. Mostrano l’universo intimo dell’atelier «La Bottega» a Asciano, mentre Jean-Paul Philippe prepara i bozzetti, attraversano i maestosi spazi delle cave di travertino di Rapolano, dove l’opera è stata realizzata fino a portarci sul luogo d’installazione, La Roque d’Anthéron.

Alessandro Griccioli ci presenta anche l’esposizione della scultura/bozzetto alla galleria Jeanne Bucher Jaeger a Parigi in occasione della mostra Archeologia Interiore (da febbraio a luglio 2023) ed è il primo fotografo a svelare al pubblico Evidence(S), l’atelier che Jean-Paul Philippe ha recentemente inaugurato a Périgny sur Yerres. Le fotografie sono state oggetto di una mostra “Jean-Paul Philippe poeta dello spazio” presentata alla Bottega di Jean-Paul Philippe ad Asciano e all’Abbazia Silvacane a La Roque d’Anthéron. Il libro presenta due interviste di Alessandra Rey ad Alessandro Griccioli e a Jean-Paul Philippe, che raccontano le tappe di un lavoro che mette al centro l’artista nel suo spazio poetico e nel rapporto con la materia scolpita. Nell’intervista a Jean-Paul Philippe, Alessandra Rey si sofferma sull’estetica di un’opera in cui la scrittura si lega in modo fondante.

Tra gli scrittori con cui l’artista ha avuto profondi scambi si ricordano Antonio Tabucchi, Bernard Noël e Antonio Prete.
Lo stesso titolo del libro “poeta dello spazio” riprende le parole di una dedica di Tahar Ben Jelloun a Jean-Paul Philippe in occasione della mostra di quest’anno a Parigi. Un testo poetico di Antonio Prete celebra i trent’anni del “Site transitoire”, gli stessi trent’anni che legano l’amicizia lo scrittore e lo scultore. Il volume è dedicato al poeta Bernard Noël.
A seguire l’artista firmerà un’edizione limitata con una stampa numerata. Il libro è bilingue, italiano e francese,  ed è stato prodotto dall’associazione Site transitoire con il sostegno della galleria Jeanne Bucher Jaeger e dell’associazione Patrimoine Art et Culture.