
Le vie ed i negozi del centro sono già tinti di rosa: Siena è pronta ad accogliere l’arrivo della nona tappa del giro d’Italia. E gli appassionati locali fremono. “Come ciclista e cittadino, sono estremamente felice e onorato che il Giro torni finalmente a Siena”, afferma Pietro Tonnicodi. Ma le due ruote fanno sorridere anche gli esercenti. “L’arrivo della corsa rappresenta un evento di grande importanza per noi. La città sarà sicuramente animata da turisti e appassionati desiderosi di assistere all’arrivo della tappa”, le parole dell’imprenditore Giovanni Carli. “Ci auguriamo che l’evento attragga molte persone che decidano di fermarsi in città”: la speranza dell’esercente Patrizia Morbidi. Ci sono però alcune richieste: la prima? Fare chiarezza sul percorso: “Gestisco diversi locali tra Piazza della Posta e Piazza del Campo e, al momento, non abbiamo ancora indicazioni precise su come comportarci riguardo alle eventuali restrizioni”, rileva Carli. Ed anche le infrastrutture possono essere un incognita non gradito: “Penso ai lavori tra la tangenziale ovest e la Siena-Firenze, che potrebbe influenzare gli spostamenti”, aggiunge Morbidi. Buono comunque l’operato del Comune per gli eventi collaterali. “Va riconosciuto l’impegno già profuso nell’organizzazione di iniziative, come il concerto gratuito di Giusy Ferreri previsto per venerdì 16 maggio allo stadio Artemio Franchi, che contribuirà a rendere ancora più speciale questa occasione”, il parere della commerciante Francesca Guerriero. A tracciare un bilancio anche gli albergatori: “Per quanto riguarda le prenotazioni, il sabato siamo al completo, mentre per la domenica disponiamo ancora di alcune camere libere”, afferma Tommaso Buccianti. Resta da capire in quanti prenotano per la tappa e in quanti perché siamo all’inizio della stagione turistica. “Tuttavia, non ci aspettiamo un afflusso paragonabile a quello registrato durante le Strade Bianche”, prosegue Buccianti.
MC