Giustizia, FdI Siena spiega la riforma di Nordio. Sul tavolo di Delmastro la riapertura del tribunale di Montepulciano

Una “rivoluzione gentile ma ferma” per una “giustizia giusta”: i vertici locali di FdI Siena hanno presentato così la riforma del ministro Carlo Nordio in una conferenza stampa dove sono state commentate le misure del ddl recentemente approvato in consiglio dei ministri.

Due i temi trattati per la maggiore nell’incontro odierno: la riformulazione di traffico di influenze illecite e l’abrogazione del reato d’ufficio che, nelle tesi dei membri del partito, richiede un esborso economico che incide sui bilanci statali, ingessa l’operato delle amministrazioni locali ed è inefficace nella sua applicazione.

“Su 5400 notizie di reato – ha puntualizzato Manfredi Biotti, responsabile provinciale giustizia FdI Siena – si arriva a 4600 archiviazioni. Ecco quindi che si sono rese necessaria una specificazione della normativa o una sua abrogazione”.

L’evento di stamani ha anche dato l’occasione di parlare del dossier del tribunale di Montepulciano di  cui, nello scorso febbraio, il consiglio comunale della città poliziana chiedeva la riapertura con un ordine del giorno. Recentemente l’onorevole Francesco Michelotti ha incontrato il sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro facendogli presente che la riapertura della struttura, chiusa da un decreto legislativo del 2012, è importante per l’intero territorio del sud della provincia di Siena.  “Ci batteremo con ogni forza”, questa l’assicurazione data dal deputato di FdI.

MC