Sono state inaugurate questa mattina dai Magnifici Rettori Francesco Frati e Pietro Cataldi due panchine rosse, l’una presso il palazzo del Rettorato dell’Università di Siena, l’altra in Piazza Carlo Rosselli nella sede dell’Università per Stranieri.
Lanciato dagli Stati Generali delle Donne nel 2016, il progetto delle panchine rosse invita a tenere alta la guardia sulla violenza di genere ed è stato prontamente accolto nei due atenei senesi su proposta del Centro d’Informazione Europe Direct dell’Università di Siena. Ospitato presso l’URP – International Place, il Centro ha l’obiettivo di diffondere sul territorio le informazioni relative alle politiche e ai programmi di finanziamento dell’Unione europea e, fin dal 2009, anno della propria costituzione, ha dedicato una grande attenzione alla condizione femminile e alla politica di pari opportunità dell’UE. Numerosi sono, infatti, gli strumenti legislativi e finanziari messi in campo dall’UE per l’affermazione dell’uguaglianza di genere, a partire da quelli necessari a integrare donne e uomini nel mondo del lavoro in condizioni di parità e a “scalfire il soffitto di cristallo” che impedisce alle donne di accedere a posti di responsabilità. Nonostante i notevoli progressi compiuti negli ultimi sessant’anni in tutti gli Stati membri, la disuguaglianza tra uomini e donne continua ad essere decisamente ampia ed il fenomeno della “femminilizzazione della povertà” si fa sempre più allarmante.
Come ha affermato anche Ursula von der Leyen – la prima donna a ricoprire la carica di presidente della Commissione europea – è necessario fornire un nuovo slancio alle politiche di pari opportunità nell’Europa della ripresa post-pandemia. Ciò potrà farsi non solo assicurando elevati tassi di occupazione per uomini e donne ma imprimendo allo stesso tempo un vero e proprio “cambio di paradigma” culturale, capace di estirpare alla radice stereotipi e violenza. Basti pensare che, secondo gli ultimi dati forniti dalla Commissione europea, il 22% delle donne in Europa ha subito violenze dal proprio partner e che una donna ha maggiori probabilità di subire molestie sessuali online.
Di fronte a queste cifre, l’inaugurazione odierna delle due panchine rosse appare particolarmente opportuna e rilancia, con forza, l’impegno degli atenei senesi alla lotta contro la violenza di genere in un quadro europeo di riferimento sempre più importante.