Gli auguri di buon lavoro a loro e a tutto il mondo scolastico da parte dell’assessore all’istruzione, Federica Casprini

Domani mattina, mercoledì 11 settembre la campanella suonerà anche nelle scuole di Colle di Val d’Elsa. A tornare nelle aule e sui banchi, per l’anno scolastico 2013-2014, saranno 1.449 bambini nelle scuole dell’infanzia e primarie nei due circoli didattici e 631 nella scuola secondaria di primo grado “Arnolfo di Cambio”, a cui si uniranno gli alunni delle sedi distaccate di Casole d’Elsa e Radicondoli, rispettivamente 106 e 22, per un totale di 2.208 bambini e ragazzi. A tutti loro, agli insegnanti, ai dirigenti scolastici e al personale ausiliario, tecnico e amministrativo, va l’augurio di buon lavoro da parte dell’assessore all’istruzione di Colle di Val d’Elsa, Federica Casprini che nei prossimi giorni visiterà tutte le scuole insieme al sindaco, Paolo Brogioni, per portare il saluto e l’augurio di buon anno scolastico da parte dell’amministrazione comunale e della città.

 

“L’istruzione e la formazione dei nostri bambini e ragazzi – afferma Federica Casprini – sono, da sempre, una grande priorità per l’amministrazione comunale colligiana e un investimento fondamentale per la crescita della nostra comunità. Da anni gli enti locali sono costretti a fare i conti con forti tagli nelle risorse destinate alla scuola, che penalizzano, in parte, l’offerta formativa. In questo quadro, accogliamo molto positivamente il recente impegno del governo con un decreto che prevede investimenti, inserimento in ruolo di insegnanti di sostegno, nuove assunzioni e risorse per la formazione e l’orientamento. Una buona notizia che speriamo sia seguita presto da atti concreti. La mancanza di insegnanti di sostegno – aggiunge Casprini – è una delle maggiori criticità con cui si apre l’anno scolastico anche a Colle di Val d’Elsa, visto che molti incarichi non sono ancora stati affidati. Sull’aiuto all’handicap, la Conferenza zonale dell’istruzione della Valdelsa ha stanziato i fondi del PEZ, Piano educativo zonale, che non hanno la funzione di sostituirsi al sostegno, quanto, piuttosto, quella di implementare gli aiuti grazie alla collaborazione con la Fondazione Territori Sociali AltaValdelsa. Una risposta parziale, ma che testimonia l’impegno degli enti locali per aiutare i casi più delicati”.

 

Attività didattica e nuovo orario per la scuola secondaria di primo grado. “Sul fronte dell’attività didattica, e grazie a un impegno straordinario – continua ancora Casprini – siamo riusciti a garantire i contributi per i Pof, Piani dell’offerta formativa, a soddisfare tutte le richieste del tempo pieno, con un contributo che è andato anche quest’anno a colmare l’assenza di fondi statali, e a garantire il diritto allo studio contando anche su fondi della Regione per l’acquisto dei libri di testo. Grazie al prezioso coinvolgimento delle associazioni locali, riusciremo anche a riproporre progetti didattici durante l’anno scolastico e attività di doposcuola. Due novità significative, poi, riguardano la scuola secondaria di primo grado ‘Arnolfo di Cambio’ che da quest’anno ha riorganizzato il proprio orario togliendo le lezioni del sabato mattina e sostituendole con un rientro pomeridiano settimanale, un progetto preparato da tempo e che parte in via sperimentale. Inoltre, la scuola media colligiana si è aggiudicata 20 mila euro nell’ambito di un bando del Miur sull’innovazione tecnologica, con un progetto sulla rete informatica che porterà l’istituto a lavorare sempre di più guardando al futuro e alle nuove tecnologie. Tra le novità dei prossimi mesi – conclude Casprini – ci sarà anche l’avvio del percorso per la riorganizzazione scolastica in istituti comprensivi, coinvolgendo i Comuni di Casole d’Elsa e Radicondoli”.

 

Edilizia scolastica. Sul fronte dell’edilizia scolastica – settore di competenza statale lasciato in capo ai Comuni senza le necessarie risorse – il Comune di Colle di Val d’Elsa ha garantito durante l’estate interventi di manutenzione ordinaria in tutte le strutture e il completamento dei lavori alla scuola primaria di Campiglia, interessata nei mesi scorsi da lavori di sistemazione. Le due sezioni della scuola materna di Borgatello trasferite nei mesi scorsi negli spazi del plesso scolastico di Sant’Andrea inizieranno qui anche l’anno scolastico 2013-2014 e nei prossimi mesi è previsto un ampliamento di Sant’Andrea per ospitare in via definitiva le due sezioni della scuola dell’infanzia di Borgatello. Nel corso dell’anno saranno presentati anche alcuni progetti per accedere a risorse regionali destinate all’edilizia scolastica.