Grande successo al Teatro dei Rozzi, dove sono stati consegnati i premi dei concorsi internazionali di lungometraggi e cortometraggi della ventinovesima edizione del Terra di Siena International Film Festival.
Sono state 24 le opere presentate, tra anteprime in concorso e fuori concorso. Quattordici i cortometraggi giunti da ogni parte del mondo, tra cui quattro dal “festival gemello” China Chongqing Science and Technology Festival, dedicato all’intelligenza artificiale.
L’ingresso a tutte le proiezioni e agli eventi collaterali è stato, come sempre, gratuito, per diffondere e promuovere il cinema anche tra le nuove generazioni. Le due giurie erano composte da studenti — incaricati di assegnare il “Sanese d’Oro” al miglior film — e da critici cinematografici guidati dal critico di Rai2 Carlo Gentile.
Oltre al tradizionale Sanese d’Oro, sono stati assegnati altri riconoscimenti: il Seguso Award, le targhe Michele Affidato Orafo e opere in ceramica dell’artista Eva Munarin.
Molto emozionante l’omaggio a Michael Madsen, con la consegna del “Seguso Onorario”, ritirato dalla regista statunitense Jane Spencer, che con il grande attore ha girato due film. Durante gli eventi collaterali è stata premiata anche l’attrice californiana Kathleen Chalfant, straordinaria protagonista del film Familiar Touch, che aveva conquistato numerosi premi alla Mostra del Cinema di Venezia.
Tutti i vincitori della 29esima edizione del Terra di Siena International Film Festival
Premio della giuria studentesca “Sanese d’Oro” al miglior film 2025: The School Duel di Todd Wiseman
Gran Prix della giuria (targa d’oro e argento Michele Affidato Orafo): Diary of a Women di Angelo Boffa
Miglior documentario (targa Michele Affidato): Jokers Can Save a Life di Michela Scolari, madrina Claudia Gerini
Miglior attrice emergente: Nicole Soffritti per Poveri Noi di Fabrizio Maria Cortese
Miglior attrice: Giorgia Faraoni per L’origine del mondo di Rossella Inglese
Miglior attore: Leo Gregory per The Ninth Cloud di Jane Spencer
Migliore fotografia: Daniele Ciprì per The Truth on Sendai City di Marco Bolognesi
Miglior compositore: Thomas Albertsen per Holy B3 – Die Transformation di Claudio D’Attis
Premio Sostenibilità (opera dell’artista Eva Munarin): Lucy De Crescenzo per L’isola di Andrea di Antonio Capuano
Miglior opera prima: Marco Bolognesi
Premio Seguso Women in Cinema “Womeness”: Yvonne Sció
Premio del pubblico: I Bambini di Gaza – Sulle onde della Libertà di Loris Lai
Miglior film internazionale: The Ninth Cloud di Jane Spencer
Premio Cartier: Alina Costantine per Jokers Can Save a Life
Premio Seguso in Cinema: Elisabetta Rocchetti per Super Vito
Miglior regista: Loris Lai per I Bambini di Gaza – Sulle onde della Libertà
Miglior cortometraggio 2025: Marcello di Maurizio Lombardi
Menzioni speciali sono state assegnate a giovani autori di cortometraggi che hanno colpito il pubblico per la capacità di raccontare storie con un linguaggio innovativo e coinvolgente.
La serata di premiazione, condotta brillantemente da Carlo Gentile di Rai2, si è svolta in un clima di grande suggestione e commozione.
Ad arricchire il Gran Gala di chiusura della ventinovesima edizione del festival è stato lo spettacolo di Alice Valentini e della compagnia “Danza nel Mondo”, che ha allietato il pubblico attento e plaudente. Sul red carpet sono sfilati registi, attori e attrici del cinema italiano e star internazionali come Megan Maczko e Leo Gregory.