Non ce l’ha fatta Arturo Pratelli, 17 anni, senese e contradaiolo dell’Aquila, grande tifoso della Robur. Un giovane molto conosciuto in città, la notizia corre velocemente lasciando sgomento. Il cuore di Arturo ha smesso di battere dopo un breve ricovero in prognosi riservata al policlinico delle Scotte. Una morte assurda che getta nel dolore la città. Arturo era stato investito nel tardo pomeriggio ad Ampugnano, Sovicille. Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo stava camminando sul ciglio della strada con il borsone del calcio quando è stato investito da un’auto che non si è fermata. Sul posto i vigili del Fuoco e i carabinieri che stanno ancora cercando di ricostruire i fatti. È stato infatti un automobilista che passava per la strada di Ampugnano a notare la borsa in terra e solo a quel punto è riuscito a vedere il ragazzo, riverso in terra poco distante. Il 17enne era vestito di scuro quindi non era facile notarlo in una strada scarsamente illuminata. Della macchina pirata non c’è ancora traccia: i carabinieri sono al lavoro per ricostruire i fatti e rintracciare l’auto che ha investito il giovane, magari con l’ausilio di telecamere della zona che potrebbero essere utili. Le condizioni del ragazzo, ricoverato alle Scotte, erano apparse subito gravissime. Arturo non ce l’ha fatta, le lesioni riportate non gli hanno dato scampo. Un dolore atroce che non fa trovare pace a familiari ed amici.
(Foto in evidenza presa dal profilo Facebook di Arturo Pratelli)