Green pass, cosa cambia da oggi? Ecco che si può fare con il ‘base’ e con il ‘super’

In zona arancione niente caffè al bancone del bar e non ci si può nemmeno sedere nei tavoli fuori dei ristoranti. Questa è una delle novità contenute nella Faq che è stata pubblicata nelle scorse ore dal Governo per chiarire i dubbi che si sono generati con l’odierna entrata in vigore del super green pass.

Palazzo Chigi ha scritto un documento che spiega nel dettaglio cosa si può fare con il pass ‘base’ e con quello rafforzato da qui al 15 gennaio. Il documento è diviso in 13 ambiti: spostamenti, impianti di sci, lavoro, accesso a esercizi e uffici, scuola e università, strutture socio-sanitarie, bar e ristoranti (esclusi quelli nelle strutture ricettive), strutture ricettive, attività sportive in strutture pubbliche e private, attività ed eventi culturali, eventi sportivi, attività ricreative, concorsi pubblici. (Qui la tabella con tutte le indicazione dell’Esecutivo)

Spostamenti – Innanzitutto urge chiarire che gli studenti al di sotto dei 12 anni potranno usare gli scuolabus, i taxi e i minivan da 9 posti con conducente anche senza Green pass in zona bianca, gialla o arancione. Per i mezzi di trasporto di linea(dal Tpl locale fino ad aerei e navi) servirà il green pass mentre, per mezzi di trasporto come taxi o minivan, la certificazione non sarà richiesta. Gli spostamenti con il proprio mezzo sono sempre consentiti anche se in zona arancione chi non ha il pass, base o rafforzato, si può muovere fuori dal comune per lavoro, necessità, salute o per accedere a servizi non disponibili.

Impianti sciistici – Lo skipass per funivie, cabinovie e seggiovie si può comprare solo con il pass, ‘base’ in zona bianca e gialla e con quello ‘rafforzato’ in zona arancione. Il certificato non è necessario invece in zona bianca e gialla per comprare lo skipass “esclusivo” degli impianti aperti.

Attività lavorative – Green pass ‘base’ obbligatorio per tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati e per le mense.

Accesso a negozi e uffici – Nei centri commerciali il green pass viene chiesto solo nella sua forma ‘super’ in zona arancione nei weekend e nei festivi. Negli altri casi si potrà accedere senza green pass. Il certificato non è richiesto nemmeno per andare dal parrucchiere, dall’estetista, in tutti gli altri negozi e negli uffici pubblici per usufruire dei servizi.

Bar e ristoranti – Senza superpass in arancione niente consumazione al banco e non si può nemmeno mangiare nei tavoli all’aperto. Per sedersi al chiusi, lo ricordiamo, è richiesto il certificato già dalla zona bianca

Alberghi, strutture ricettive –  Il green pass ‘base’ è chiesto sia per prenotare una stanza che per consumare nei ristoranti ospitati dentro le strutture. Le persone che non sono clienti dell’albergo possono stare all’aperto in zona bianca e gialla senza pass (in arancione serve il ‘rafforzato’). Per stare al chiuso serve il superpass

Sport – L’attività sportiva all’aperto, gli sport di squadra, l’attività nei  centri sportivi come calcetto e tennis, è sempre consentita senza il pass. Per palestre e piscine al chiuso serve il pass’ base’ in zona bianca o gialla e il ‘rafforzato’ in arancione. Lo stesso vale per gli impianti sportivi indoor

Discoteche, stadi, cinema e musei – Senza pass non si entra ma per i musei, in bianca e gialla, serve il pass ‘base’ mentre per cinema, teatri, concerti, discoteche, stadi e palazzetti (con capienza al 75% all’aperto e al 60% al chiuso) serve invece quello rafforzato.

Feste, cerimonie – Per partecipare alle feste successive a battesimi, comunioni e matrimoni in zona gialla basta il green pass ‘base’. In zona arancione serve invece il superpass, che è valido anche per feste di laurea o di compleanno.