
A Elena Ferrini, ventinovenne contradaiola dell’Aquila, sarà consegnato il premio “Sienasociale.it – Storia dell’anno 2024” nell’ambito dell’evento “Il cantiere della vita: il ricordo, la cura, l’altruismo”.
L’iniziativa, in programma dalle 18 della prossima domenica 18 marzo nei locali della stessa contrada, “vuole mettere al centro il concetto di “vita” proponendo la figura della nostra protagonista – spiegano gli organizzatori-. Una donna che la sua vita l’ha difesa con tutte le sue forze combattendo contro un nemico subdolo, cattivo, tenace: la malattia”.
L’evento si aprirà con la presentazione del libro di Andrea Friscelli “Il mio cantiere“. “Una pubblicazione – proseguono gli organizzatori- che fa capire tutto il senso di vivere le persone care anche quando non ci sono più attraverso la memoria e il ricordo”.
Quindi gli interventi del professore Walter Testi, vicepresidente di QuaViO e di Rosalba Palmas responsabile del gruppo di mutuo aiuto della stessa organizzazione di volontariato. “Due rappresentanti del sodalizio che, a Siena e provincia, è impegnato, da circa 40 anni, nelle cure palliative e dunque sulla frontiera della medicina che non guarisce ma cura”, viene ricordato.
Alla psicologa e psicoterapeuta Cristina Rigacci è affidata la seconda parte della serata con una riflessione su “Per continuare a sperare, sognare e vivere. Il rapporto con/per gli altri”. Poi il saluto di Mattia Bongini presidente della consulta del volontariato e quello di un rappresentante Anioc.
In conclusione il momento tanto atteso. La consegna del premio che spetterà ad Elena. Consisterà in un’opera firmata da 2 artiste senesi: Catia Prosperi e Mirella Menciassi.
Sienasociale.it è il quotidiano, diretto da Giuseppe Saponaro e scritto unicamente da volontari, di cui QuaViO odv è editore.