Sarà sabato 21 dicembre la prima visita guidata all’esposizione Hinthial – L’ombra di San Gimignano, mostra che rimarrà fruibile ai visitatori fino al 31 maggio 2020.
L’esposizione racconta la scoperta avvenuta nel 2010 a Torraccia di Chiusi durante i lavori di ristrutturazione di un edificio privato. Fu infatti trovata una statua di bronzo raffigurante una figura maschile risalente circa alla prima metà del III secolo a.C. che richiama, visivamente, la celebre “Ombra della sera“ di Volterra.
Interrotti i lavori, a partire dal 2011, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo ha dato l’avvio a una serie di indagini, seguite da una campagna di scavi che hanno fatto emergere una straordinaria area sacra etrusca all’aperto, in uso per almeno cinquecento anni.
L’opera, alta più di 64 cm, era sepolta vicino ad un monolite in pietra squadrato che doveva fungere da altare dove si compivano riti con offerte religiose alla divinità del luogo. L’area sacra inoltre sorgeva in prossimità del torrente Fosci e potrebbe quindi essere ricondotta al culto per una divinità legata all’acqua e alla terra.
Le visite guidate si terranno nei giorni 21 dicembre 2019, 12 gennaio, 15 febbraio e 8 marzo 2020 a partire dalle 15.30. Sempre nello stesso periodo si terranno inoltre laboratori didattici per i più giovani nelle giornate del 29 dicembre 2019, 25 gennaio, 29 febbraio e 21 marzo 2020 a partire dalle 15.30.
Durante i laboratori, della durata di un’ora e mezzo, i ragazzi potranno, oltre essere accompagnati alla visita della mostra, realizzare una propria idea di figura ‘offerente’, ritraendola nell’atto di donare. I progetti didattici, creati per fasce di età, offriranno l’opportunità di approfondire la cultura degli antichi etruschi, rimodellandola, a livello pratico, sul contemporaneo concetto di offerta votiva e donazione.
Tutte le visite guidate ed i laboratori didattici, con l’organizzazione di Opera – Civita, si svolgeranno all’interno del Museo Archeologico di San Gimignano e potranno essere prenotate scrivendo una mail a prenotazioni@sangimignanomusei.it o telefonando al numero 0577 286300