
A Siena, così come anche in altre città italiane, esiste un problema relativo al commercio nel centro storico cittadino. Nel territorio comunale si sono persi oltre novanta negozi in appena quattro anni, quindi dal periodo Covid in avanti. L’allarme è stato lanciato dall’ufficio studi di Confcommercio attraverso l’analisi “Demografia d’imprese”. L’associazione di categoria aveva già parlato della questione e aveva lanciato il tema e l’allarme. E d’altronde è sotto gli occhi di tutti i senesi quella che è la situazione nel centro storico cittadino, dove tante attività nel corso degli ultimi anni hanno chiuso i battenti.
I commercianti, quelli che resistono, sono i primi a parlare dell’argomento e ad affrontare la questione. Ne parlano spesso, si confrontano tra loro anche per cercare soluzioni che possano consentire di uscire da un simile scenario e superare i problemi attuali. Recentemente un comitato di commercianti ha anche incontrato il sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, con cui hanno affrontato la questione.
I commercianti chiedono una maggiore promozione della città, chiedono più eventi che possano essere organizzati per dodici mesi all’anno e vorrebbero essere messi a conoscenza per tempo su questi appuntamenti. Sarebbe utile, è la loro posizione, avere più turisti; ma al tempo stesso esiste anche un problema di senesi che vanno a fare acquisti altrove, a volte in outlet o centri commerciali. Tanti ormai acquistano anche online, senza più recarsi nei negozi fisici.