“Il bioteconopolo è un rischio per tutti”: a dirlo è Alessio Fortunati, microbiologo, che oggi ha preso parte al dibattito con i cittadini alla sala dei Mutilati, per parlare dei rischi, a cui Siena può andare incontro con l’arrivo dei laboratori.
L’evento è stato organizzato dal movimento “stopbiotecnopolo”.
“I laboratori sono pericolosi – spiega Fortunati -, anche se con il tempo il livello di sicurezza è fortemente aumentato, l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. Il coronavirus ne è la dimostrazione, poiché uscito da un errore di laboratorio in Cina. Il nostro obiettivo è far capire alle istituzioni che, tale rischio, è troppo grande anche se può essere un’opportunità”.
Tra i relatori, oltre ad Alessio Fortunati, erano presenti anche Tiziana Vigni, Joseph Tritto, Angelo Giorgianni e Franco Fracassi. Molte le persone presenti, già appartenenti al movimento “No vax”.
“La soluzione secondo noi – conclude Fortunati – sarebbe quella di usare tutti i finanziamenti per un unico laboratorio in tutta Italia, in questa maniera tutti i rischi di incidenti sarebbero limitati”.
Pietro Federici