“I nostri studenti meritano di seguire un ateneo sempre più digitale”

“Dopo il lockdown l’ateneo ha scelto di mettere a disposizione strumenti per sostenere gli iscritti anche da un punto di vista tecnologico”, così il rettore dell’università di Siena Francesco Frati ha spiegato la scelta di indire due nuovi bandi: il primo per l’acquisto di pc, notebook e tablet; il secondo, annunciato ieri, martedì 8 novembre dall’ateneo, per contribuire alle spese di connettività degli studenti. “Intendiamo sostenere le spese dei ragazzi per l’acquisto di devices digitali o per l’adsl – prosegue Frati-. Sono misure che dovrebbero aiutare i nostri studenti, sopratutto quelli con fasce di reddito più basse, ad avere strumenti che permettano di sfruttare un’università sempre più digitale”.

“Sul sostegno per l’ acquisto dei devices digitali per ora abbiamo avuto quasi 200 domande – continua Frati-, ma l’avviso è ancora aperto fino al 30 ottobre per gli studenti dei corsi di studio a numero programmato nazionale e locale le cui graduatorie sono appena state pubblicate”.

Il bando per il supporto alla connettività invece è appena partito, come detto poco fa, ed è una nuova soluzione per contenere il divario digitale. Sul progetto l’università ha stanziato 200mila euro, bonus del valore di 100 euro saranno assegnati agli studenti per l’acquisto di sim card, chiavette internet e per l’utilizzo della linea adsl. “

Oltre al bonus fino a 200 euro per agevolare l’uso di strumenti didattici multimediali – commenta il rettore dell’Ateneo Francesco Frati – l’Ateneo si impegna ora a dare un contributo ai propri iscritti a sostegno della connettività. Si tratta di un’ulteriore iniziativa a beneficio degli studenti e va a integrare le misure economiche e tutoriali messe in atto per favorire il regolare svolgimento delle attività didattiche e di ricerca”.

Per quanto riguarda la contribuzione studentesca, l’Università di Siena con il nuovo regolamento approvato ha esteso la fascia di esenzione a tutti gli studenti con ISEE familiare fino a 22mila euro e ha previsto consistenti riduzioni per la fascia di reddito ISEE fino a 30mila euro. Inoltre gli studenti che, anche oltre queste fasce di ISEE, dovessero trovarsi in particolari condizioni di disagio potranno presentare domanda di esonero o riduzione.

Per questo l’Ateneo ha messo a disposizione ulteriori risorse proprie, oltre a quelle stanziate dal governo, per integrare il Fondo di Solidarietà fino a 600mila euro.Il termine per presentare la domanda per il “bonus connettività” scade il 30 ottobre alle ore 12. Altre informazioni e il bando sono pubblicati all’indirizzo https://orientarsi.unisi.it/studio/supporto-e-sostegno/incentivi/bando/bonus-la-connettivita