Lunedì 10 maggio, si è svolta l’undicesima edizione del ‘Bus della memoria’ che, anche quest’anno si è svolta in modalità online. Così, i ragazzi della 3a e 3b della scuola secondaria di primo grado di San Gimignano hanno avuto la possibilità di visitare il museo di Sant’Anna di Stazzema nella formula della didattica a distanza. Questa iniziativa fa parte del protocollo che, dal 2011, vede il Comune, l’Anpi e l’istituto comprensivo di San Gimignano impegnati insieme per ricordare gli orrori del nazifascismo.
I rappresentanti dell’Anpi spiegano: “Anche se la memoria vive di presenza, di visita fisica, del respirare e vivere i luoghi, è comunque un successo poterci ritrovare per mantenere viva la memoria”. Daniela Morbis, assessore ai diritti e alla cultura della memora del comune di San Gimignano commenta: “Qualsiasi guerra è sempre portatrice di dolore, sofferenza e morte, ma quando diventa occasione di crudeltà sui civili, diventa orrore e con questa ‘visita virtuale’ abbiamo voluto ricordare quella triste pagina della nostra storia scritta il 12 agosto 1944 con l’eccidio di Sant’Anna di Stazzema”.
Alla visita virtuale hanno partecipato, in videochiamata, oltre 60 persone tra i ragazzi delle due classi delle terze medie, Luisa Baldi operatrice del museo di Sant’Anna di Stazzema, l’assessore, Daniela Morbis, le insegnanti ed i rappresentanti della sezione Anpi di San Gimignano.