I segreti del Sator, il famoso “Quadrato magico” utilizzato fin dall’antichità e presente anche sulla fiancata Nord del Duomo di Siena, adesso vengono svelati in lingua inglese. “Il Sator e il Duomo di Siena” edito da Nuova Immagine Editrice nel 2017, è il libro del professor Gioachino Chiarini, già docente del dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne, recentemente tradotto in inglese che racconterà così anche ad un pubblico internazionale i possibili significati del famoso e antico indovinello conosciuto come Sator, ovvero il “Quadrato magico” che si trova anche su una piccola lapide presente sulla fiancata del Duomo. Nel suo libro ilprofessor Chiarini spiega significato, origini, storia e diffusione dell’enigma, ideato sotto Nerone per le iniziazioni mitraiche dell’esercito imperiale, caratterizzato da un forte simbolismo legato all’astronomia e ai culti solari. In seguito la diffusione In epoca cristiana dove la famosa frase palindroma abbandona la dicitura Rotas (rotas opera tenet arepo sator) per adottare quella rovesciata in Sator in onore a Cristo quale “Nuovo Sole” e “(Buon) Seminatore”. Nell’ultima parte Chiarini riconduce il Quadrato al Duomo di Siena spiegando alcuni di quelli che possono essere i significati simbolici che mettono in relazione l’indovinello con la cattedrale senese.