Siena piange uno dei pittori più famosi della città, la cui fama ha raggiunto livelli nazionali e internazionali. E’scomparso all’età di 82 anni Gino Giusti. Contradaiolo dell’Aquila, Gino Giusti è anche stato autore del Palio del 2 luglio 1988 vinto dalla Nobile contrada del Nicchio. “Oggi Siena – scrive su Facebook un messaggio di cordoglio il sindaco De Mossi – perde uno dei suoi più grandi artisti, il maestro Gino Giusti. Uno tra i pittori della nostra città più celebri a livello nazionale ed internazionale[…]Siena perde non solo un grande maestro ma un grande uomo e contradaiolo dell’Aquila. Le più sentite condoglianze alla famiglia”. Nato a Siena nel 1937 si è diplomato all istituto d’arte “Duccio di Boninsegna” e successivamente ha seguito scenografia all’accademia di belle arti di Firenze. A 22 anni, nel 1959, il suo esordio nel mondo dell’arte con la sua prima mostra personale e due anni dopo, nel 1961, fonda a Siena la galleria d’arte moderna “l’Aminta”. Nonostante il suo lavoro l’abbia portato in tutta Europa ed in tutt’Italia, il suo legame con la propria città ed il proprio rione però non si sono mai reciso ed infatti, nel periodo 1973 – 1981 ha realizzato i bozzetti dei nuovi costumi del “Palio di Siena” per la Nobile contrada dell’Aquila che curerà nuovamente tra il 1996 e il 1999. Nel 1997 il comune di Siena, gli dedica a Palazzo Patrizzi un’importante rassegna di opere recenti, nella quale viene presentato il catalogo “Gino Giusti, Opere 1985-1995” a cura dello storico dell’arte Enrico Crispolti. Nel 2002 la Galleria d’Arte Luigi Sturzo di Mestre, in collaborazione con la Morgan Art di Firenze, organizza una Mostra dal titolo “Gino Giusti, Opere 1970-2000” con presentazione del professor Giulio Gasparotti.
Foto presa da Facebook