Settantanove startup, otto realtà sociali. E poi ancora un investimento da ottocentomila euro da parte di Fondazione Monte dei Paschi, a cui si affianca anche l’investimento di Regione Toscana. Oltre sei milioni di euro, infine, le risorse raccolte da privati per sostenere questi progetti: sono questi i numeri che raccontano il successo di quattro anni di Ikigai Startup, una delle iniziative “bandiera” di Palazzo Sansedoni che vede la collaborazione di Pluriversum.
Le candidature per partecipare al programma sono state oltre mille, con un tasso di selezione del 10%. Un quarto delle realtà passate da Ikigai ha sede a Siena, il 60% invece è toscano. E ancora: il 94% dei team partecipanti con un proprio progetto si è costituito in una società e l’86% di queste imprese è ancora attiva.
Poi c’è l’impatto occupazionale: più di duecento le persone che, con un rapporto di collaborazione o come dipendenti, hanno trovato lavoro; tre i posti di lavoro creati in media da una startup. Tre milioni di euro il fatturato complessivo dell’intero portafoglio progettuale. I settori in cui operano le aziende sono i più disparati: media, salute, comunicazione, sostenibilità, agrifood, impatto sociale, fintech, educazione.
“Ikigai Startup è un programma di accelerazione imprenditoriale. Cerca di sviluppare idee che in questo territorio, ma non solo, vogliono produrre lavoro ed economia”, ricorda Maurizio Serafin, direttore di Pluriversum.
“Il progetto sta avendo risultati importanti, oltre le aspettative iniziali. Siamo partiti in un periodo problematico come il Covid. I numeri sono dalla nostra parte. Abbiamo creato un meccanismo inclusivo. Non ci concentriamo nella selezione solo su Siena, ma raccogliamo infatti progetti da tutta Italia e anche dall’estero”, le parole del direttore generale FMps Marco Forte.