Oltre 126mila verbali nel 2023 per un incasso di oltre 3 milioni di euro; 43 sequestri amministrativi e 589 incidenti rilevati: sono solo alcuni dei dati emersi oggi alla Sala del Mappamondo del Comune di Siena, durante le celebrazioni del 175° anniversario della polizia municipale. Un momento per rendere omaggio al lavoro degli oltre sessanta uomini al servizio della città e che per l’evento hanno salutato il proprio comandante Marco Manganelli, prossimo alla pensione. La voce rotta dall’emozione, infatti, ha preso il sopravvento nel discorso annuale del comandante, che dopo anni di servizio ha pronunciato per l’ultima volta, di fronte ai priori delle 17 Contrade: “Fantini! A cavallo!”.
“Ci sono dei momenti – commenta Manganelli – dove l’emotività può avere il sopravvento sulla razionalità e sull’equilibrio. Prendere la parola oggi non è facile. Senza alcuna retorica, ma con quella umiltà con la quale ho da sempre indossato questa divisa e cercato di connotare l’attività della polizia municipale di Siena, certo che gli obiettivi sono raggiungibili dal gruppo e non dai singoli che lo compongono, mi sento oggi di poter affermare, a nome di tutto il Corpo, ‘orgogliosi di lavorare non al Comune di Siena ma per il Comune di Siena’, al servizio di una città, caratterizzata e composta da innumerevoli sfaccettature, componenti ed elementi essenziali di una collettività unica e, se mi consentite, come unico e particolare è il ruolo di chi, pro-tempore, è chiamato a svolgere le funzioni di comandante”.
Se per Manganelli è stata la sua ultima cerimonia, è stata la prima invece, per il sindaco Nicoletta Fabio, che insieme all’assessore delegato alla polizia municipale Enrico Tucci, ha salutato l’intero Corpo in alta uniforme.
“L’importanza e il ruolo delle polizie locali in questi ultimi anni sono cresciuti esponenzialmente – spiega il sindaco Fabio -, in parallelo alla crescita costante della professionalità delle donne e degli uomini che compongono questi Corpi. Ed è proprio per questo amore e per questo impegno che voglio ringraziare oggi una figura particolare che da anni si è voluta dedicare alla protezione di questa città, perché se per me quest’anno si tratta del primo anniversario della municipale nelle vesti di sindaco, per lui si tratta dell’ultima celebrazione nei panni di comandante”.
Durante la cerimonia, la polizia municipale ha conferito la qualifica di “Vigile Urbano Onorario” a Mario Savelli, con la conseguente motivazione: “Onnipresente alla Tratta in occasione delle delicate operazioni di assegnazione dei barberi alle Contrade, per le prove, per il Palio, sempre nello stesso angolo del palco delle comparse a lui riservato, congiuntamente all’inseparabile bastone. Importante riferimento per la profonda conoscenza dei cavalli del Palio e fulgido esempio di amore e passione per la Festa”. Insieme alla pergamena, a Mario Savelli è stata consegnata la placca di servizio del Corpo. Il Sindaco ha poi offerto la medaglia ricordo a Nadia Ragni, dipendente che ha lavorato al servizio del Corpo per 38 anni.