Dal 1985 ogni 5 dicembre si celebra la giornata mondiale del volontariato. La giornata assume un valore ancora più forte in un anno difficile come è stato il 2020: 12 mesi durissimi soprattutto per le persone diversamente abili, che spesso faticano ad adattarsi alle nuove regole.
Di questo ci ha parlato Antonella Montagna, responsabile dell’associazione “Il Laboratorio” : “Siamo rimasti inevitabilmente chiusi nei mesi di marzo, aprile e maggio – spiega- . Dopodiché abbiamo potuto riprendere le attività come prima. Le attività dei laboratori sono potute riprendere subito, ed abbiamo avuto la possibilità di fare delle splendide gite. Già a fine maggio siamo andati al mare, e a giugno siamo stati in montagna”.
Con l’associazione senese tutt’ora collaborano una cinquantina di volontari, anche se ovviamente “qualcuno, per situazioni personali, si è dovuto prendere una pausa in tempo di Covid” spiega Montagna che continua “io comunque invito tutti a iniziare questo splendido percorso: non serve alcuna qualifica o titolo di studio particolare, gli unici requisiti sono la disponibilità e la voglia di mettersi al servizio degli altri”.
La responsabile de Il Laboratorio infine descrive quelli che sono i progetti dell’associazione per l’immediato futuro: “Per Santa Lucia dovremmo montare uno stand nella Chiesa di Santa Maria delle Nevi dove venderemo l’oggettistica realizzata dai nostri ragazzi: si va dagli addobbi natalizi a suppellettili vari. Per il 18 stiamo aspettando l’autorizzazione del prefetto per poter organizzare una grande merenda con tutti i volontari ed i ragazzi”, conclude.
Emanuele Giorgi