Un cane smarrito, i proprietari che lo cercano e il peggiore dei finali: la pover bestiola è stata investita da un’auto lungo la strada tra San Rocco a Pilli e Ampugnano.
A casa non tornerà più. Si deve però fare un passo indietro per capire il motivo per cui scriviamo questa storia senza lieto fine: nelle ultime ore sono arrivate alla redazione numerose segnalazioni, a loro volta frutto di scambi su chat della zona di San Rocco, finché tutto si è trasformato in una richiesta di aiuto affinché il giornale pubblicasse la notizia della mancanza di intervento in aiuto al povero cane.
Abbiamo effettuato le dovute verifiche dopo il tam tam sui social che diceva che dell’animale morente sul ciglio della strada sarebbe stata data notizia ieri sera ai vigili urbani di Sovicille, ai carabinieri di Rosia e al canile di Murlo ma che nessuno sarebbe intervenuto perché “non di competenza”. Intanto, l’animale è morto.
Ma il cane, sul ciglio della strada non c’è più perché “gli operai del Comune sono andati sul luogo e, non trovando alcun chip sul corpo della bestiola, hanno compiuto il loro dovere rimuovendo la carcassa” ha spiegato il sindaco di Sovicille, Giuseppe Gugliotti.
“I nostri vigili urbani sono stati contattati stamattina da colui che ha investito il cane – tiene a precisare Gugliotti- . La chiamata è arrivata intorno alle 10.30 di stamani. Ma i nostri operai avevano già contattato la polizia municipale, visto che avevano trovato l’animale nella zona”.
Un cane che a casa non tornerà più, i proprietari sanno che è morto ma lo stanno cercando, per l’ultimo saluto.