Il caso dell’opuscolo dell’ufficio istruzione, Bisogni: “È propaganda elettorale”. Lista de Mossi e centrodestra si accusano a vicenda

Un opuscolo inviato via mail dall’Ufficio Istruzione del Comune alle famiglie che hanno figli che usufruiscono del servizio mensa ha offerto l’opportunità per alimentare un altro caso politico  in questa settimana.

A far scattare la miccia è stato Alessandro Bisogni, candidato di Siena Popolare, che in una nota ha spiegato come “le famiglie hanno ricevuto una mail in cui si decantano le mense del Comune di Siena, restituendo una realtà che stride con quanto segnalato dai genitori in questi ultimi anni, in merito a costi elevati e qualità del servizio non all’altezza” Bisogni poi ha denunciato “Si tratta dell’ennesima occasione in cui assessori e membri dell’attuale maggioranza approfittano della propria posizione, a spese dei contribuenti, per fare campagna elettorale”.

Piccata la risposta di centrodestra, affidata ad una nota congiunta dei tre partiti della coalizione: “Bisogni ha sbagliato bersaglio- spiega il testo-. Gli assessori del centrodestra sono infatti estranei alla vicenda. L’amministrazione non è da intendersi in toto, in quanto gli opuscoli sono usciti direttamente da uno specifico assessorato (quello all’istruzione), che fa riferimento alla cosiddetta lista De Mossi alleata di un partito di centrosinistra come Italia Viva, e che ne ha deciso in completa autonomia contenuti e modalità di invio”.

Chiamata in causa quindi ha risposto pure la lista De Mossi sindaco: “Il centrodestra in particolare risponde alle illazioni di un candidato sindaco di estrema sinistra che critica l’invio da parte della direzione istruzione e nuove generazioni dell’aggiornamento di una brochure, peraltro già presente fin dai tempi dell’assessore Tarquini (giunta Valentini), che nulla ha a che vedere con una propaganda elettorale di un qualsiasi assessore. Questo tentativo, oltre a dimostrare la più completa ignoranza amministrativa anche da parte di chi è stato cinque anni in giunta, fa capire che si tratta solo di un pretesto per sferrare un attacco alla lista De Mossi ed al sindaco uscente”, si legge in un comunicato.

La palla infine è tornata a Bisogni che ha nuovamente attaccato il centrodestra che, ha detto, “prende le distanze dalle modalità con cui l’attuale maggioranza, confondendo il piano istituzionale e sfruttando fondi e ruoli che dovrebbero essere al servizio della cittadinanza e non di una sola parte politica, sta portando avanti la campagna elettorale. Dimenticano però, forse, di essere parte dell’attuale maggioranza, in posizioni non proprio secondarie. “Da tempo abbiamo rotto con certi metodi”, affermano, ammettendo quindi di aver partecipato a dinamiche simili in passato. Ma al di là di questo, non possiamo accettare che i senesi siano trattati come dei fantocci-elettori a cui può essere raccontato di tutto”.