Il Consiglio Comunale di Monteriggioni ha approvato l’assestamento del bilancio 2012 senza ritoccare le aliquote fiscali

Monteriggioni

Il Consiglio Comunale di Monteriggioni ha approvato l’assestamento del bilancio 2012 senza ritoccare le aliquote fiscali, che rimangono invariate rispetto a quanto programmato ad inizio anno. Ciò avverrà nonostante i pesanti tagli ai trasferimenti statali che praticamente si sono azzerati, inducendo il Comune, insieme ad ANCI, ad agire legalmente nei confronti del Governo contestando la legittimità della manovra, basata su dati diversi da quelli accertati.

“Siamo riusciti a non far gravare la sforbiciata del Governo sui cittadini – ha spiegato i sindaco Valentini – attuando una severa revisione della spesa, che viene da lontano. Ad esempio grazie ad una dotazione di personale che è adeguata ma non eccessiva. Il che consente non solo di non gravare sulle tasse locali ma anche di mantenere le garanzie salariali per gli stessi dipendenti comunali, ai quali infatti confermeremo i trattamenti retributivi compreso il salario accessorio”.

Il bilancio 2012 ha consentito di effettuare pagamenti di opere pubbliche per quasi 5 milioni di euro, grazie anche ad un sorprendente andamento delle entrate per oneri di urbanizzazione, che sono aumentate sia rispetto al 2011 e sia rispetto alle previsioni iniziali. Essendo cresciuti sensibilmente anche i diritti di segreteria dell’Ufficio Urbanistica, ciò significa che sono state rilasciate molte concessioni di piccola entità piuttosto che grandi lottizzazioni. Anche le tariffe scolastiche hanno registrato introiti superiori al previsto, migliorando la percentuale di copertura del servizio, grazie ad una manovra tariffaria che ha alleggerito le fasce deboli rispetto a quelle più elevate. L’assessore al bilancio, Angelo Fantucci, ha spiegato che la gestione positiva del bilancio 2012 è stata resa possibile dal riconoscimento di Monteriggioni fra i 140 Comuni virtuosi da parte del Governo nonché dal cosiddetto Patto Verticale regionale, grazie a cui si è potuto sbloccare uno dei 13 milioni di euro che giacevano bloccati sulla tesoreria dal patto di Stabilità, in modo da pagare le fatture delle ditte fornitrici.

“Abbiamo anche ottenuto risorse importanti – ha precisato Fantucci – da bandi regionali e nazionali nonché da alienazioni patrimoniali”. Una delle voci principali della spesa corrente è il contributo ad integrazione degli affitti che Monteriggioni intende mantenere elevato per contrastare se non addirittura evitare gli sfratti, come finora si è riuscito a fare. Ebbene la Regione ha aumentato la propria compartecipazione da 35 a 50mila euro, premiando in proporzione l’elevato stanziamento del bilancio comunale. Fra i maggiori costi, sono aumentati i fondi per la manutenzione delle strade bianche e quelli per gli scuolabus a seguito del potenziamento delle corse per gli studenti delle medie. La mancata attribuzione del contributo regionale per la nuova area camper sotto il Castello non ha fatto rinunciare al progetto ma ha costretto il Comune a finanziare l’opera interamente con fondi propri, che si spera possano derivare da una prossima alienazione immobiliare. Il recupero dell’evasione fiscale sull’ICI ha fatto boom, passando da una previsione di 198mila a quella di 240mila euro. Prima di mettere in votazione la delibera, il sindaco ha ricordato con orgoglio che Monteriggioni è un Comune a debiti zero e che si attende che Parlamento ed il Governo premino i Comuni virtuosi perché se fosse consentito a questi ultimi di poter spendere, penalizzando al contrario quegli enti che hanno sperperato soldi pubblici, le cose andrebbero senz’altro meglio. Il voto ha registrato il sì della maggioranza e l’apprezzamento di UDC e Rifondazione Comunista, che hanno rispettivamente votato a favore e si sono astenuti. Il PDL ha confermato il proprio no, in coerenza col proprio ruolo d’opposizione.