Il Drappellone di Guasco è un trionfo di colori. L’artista: “Sono un timido, preferisco far parlare i colori della mia arte”

Tanti, tantissimi colori per il Palio di Riccardo Guasco: un drappellone ben diverso da quello visto a luglio, ma che porta con sé grandi valori di senesità, come per esempio i barberi in basso disposti sulla Piazza del Campo.

Durante la presentazione, l’autore ha semplicemente ringraziato la città, senza raccontare troppo

“Sono una persona molto timida nella vita – commenta Guasco -, quindi preferisco sempre lasciare spazio alla mia arte e che possa essere lei a parlare per me. Sono stato mesi dietro a questo lavoro e alla fine sono riuscito ad ottenere questo risultato, che mi ha fortemente emozionato. Ho studiato attentamente tutte le contrade, ho girato i loro territori e ho capito subito che il colore era una cosa fondamentale. Voglio vivere questo momento con molta serenità, un po’ come la Madonna che ho voluto rappresentare, serena e beata”.

Adesso, dunque, sono già partite le prime analisi alla ricerca di qualche dettaglio che possa avvicinare il drappellone ad una determinata contrada. Nelle prossime ore lo sapremo.