“La lezione di Oscar racconta la lezione di quello che è un grande maestro Chigiano e che considera la nostra Accademia la sua casa artistica”. Sono queste le parole scelte da Stefano Jacoviello, responsabile dei progetti culturali e media dell’Accademia Chigiana, per presentare il film “La lezione di Oscar”. Il documentario è stato proiettato questa sera nell’Auditorium dell’Università per Stranieri di Siena, nell’ambito del Chigiana International Festival & Summer Academy, ed è già in programmazione su Netflix ed a partire da ottobre sarà distribuito in tutto il mondo sottotitolato in 17 lingue.
“Ghiglia è arrivato nel 1954 – prosegue Jacoviello – alla corte di Segovia come allievo del Conte Guido Saracini ed insegna chitarra e musica da camera ininterrottamente dal 1976 chitarra all’Accademia Chigiana”. “Il film – aggiunge – nasce da un’idea di quattro suoi allievi del passato, che oggi sono maestri affermatissimi a livello internazionale, e che hanno deciso di raccogliere un’eredità da passare alle future generazioni di chitarristi”.
Presentato per la prima volta il 30 marzo scorso a Palermo, “La lezione di Oscar” è un omaggio al maestro Oscar Ghiglia (1938), celebre chitarrista e docente dell’Accademia Chigiana, maestro di diverse generazioni di virtuosi ed erede diretto della cattedra di chitarra di Andrés Segovia. Ideato nel 2018 in occasione degli 80 anni del maestro, oggi è finalmente approdato a Siena in concomitanza con il corso di chitarra che Ghiglia sta tenendo a distanza, a causa degli improvvisi problemi di salute che lo hanno costretto a rimanere nella sua casa in Grecia. Nato da un’idea di quattro suoi allievi italiani – Marco Cappelli, Nando Di Modugno, Massimo Felici e Maurizio Grandinetti –, il film è un racconto autobiografico per immagini che il regista palermitano Salvo Cuccia ha raccolto dalla viva voce di Oscar Ghiglia stesso. Un racconto a cui l’Accademia Chigiana – associata nella produzione – tiene moltissimo. A Ghiglia, infatti, l’Accademia senese è estremamente legata: rappresenta “la casa artistica” del grande chitarrista dove, sotto gli auspici del Conte Chigi Saracini, entrò a far parte della corte di Segovia e dove ha insegnato e insegna ininterrottamente dal 1976. Girato fra il 2018 e il 2019, il film è stato prodotto nel 2022 da Antonio Bellia per Demetra Produzioni, al termine di una partecipatissima campagna di crowdfunding che ha consentito di completare le ultime fasi di realizzazione del mediometraggio.
Emanuele Giorgi