L’Unione Europea del futuro si discute domani alla Certosa di Pontignano, nel Senese: si aprono i lavori della quinta Conferenza di Siena sull’Europa del futuro, che sarà ospitata fino a sabato 14 settembre. “Sarà un’occasione unica per discutere qualche giorno dopo la presentazione del rapporto Draghi e immediatamente prima delle audizioni dei commissari designati al Parlamento Europeo i grandi temi che ruotano attorno ad un’Europa al più grande bivio della sua storia”, spiegano gli organizzatori di Vision think thank, che collaborano con la Bocconi, l’European university institute. All’iniziativa sono attesi oltre 90 intellettuali, politici, giornalisti, imprenditori, economisti, attivisti e studenti provenienti da tutti i Paesi europei e dal resto del mondo. “Caratteristica fondamentale è che la conferenza è organizzata insieme alle cinque fondazioni politiche che fanno da think tank dei cinque maggiori partiti politici europei”, viene ancora spiegato. Tra le tematiche presenti al dibattito il bilancio sul Next generation Eu, la risoluzione del compromesso tra regolamentazione e innovazione nei mercati finanziari, un’eventuale strategia di difesa comune, un ripensamento delle politiche verdi. Tra i partecipanti attesi Romano Prodi e il ministro per le Politiche europee Raffele Fitto. Corposa poi la delegazione dei docenti dell’ateneo di Siena. Proprio l’Università ha organizzato la sessione plenaria in cui sarà lanciata l’iniziativa Medaere – Associazione Mediterranea degli economisti dell’ambiente e delle risorse.